Approvato l’atto che prevede l’istituzione della zona ZTL in viale Noceta (Piediluco). 17 i voti a favore, 3 contrari e 10 astenuti. L’atto è immediatamente esecutivo
Era attesa con impazienza la delibera del Comune di Terni per l’atto di attivazione della Ztl a Piediluco, che originariamente sarebbe dovuta partire dal 15 aprile. La discussione del Consiglio comunale mercoledì, durata quasi tre ore, ha riguardato non solo l’atto ma anche i diversi emendamenti con i quali si proponevano migliorie.
L’atto è stato infine approvato con esecuzione immediata. Resta invece da chiarire la questione “senso unico”, non discussa per motivi tecnici nella sede consiliare.. Ad oggi il senso unico in vigore è quello consueto che riguarda il periodo dal 10 giugno al 10 settembre.
Ztl a Piediluco in via Noceta
È stato dunque approvato l’atto di giunta di marzo 2021, in seguito alla proposta, risalente allo scorso settembre 2020, proposto dall’assessore alla viabilità e mobilità Leonardo Bordoni, riguardo l’attivazione di una zona a traffico limitato a via Noceta, Piediluco. L’atto prevede l’attivazione della Ztl dalle 14 del sabato alle 24 della domenica e l’attivazione di un varco (nota dolente) munito di telecamera.
Permesso per i residenti e proprietari di seconde case
Tra gli emendamenti discussi, sono stati approvati quelli riguardanti il permesso per i residenti e per i proprietari di seconde case che avranno una validità di 3 anni e che sarà possibile richiedere online o tramite PEC.
Approvato anche l’emendamento che permetterebbe ad albergatori e ristoratori di comunicare le targhe dei propri clienti, affinché quest’ultimi possano parcheggiare all’interno del borgo, purché il parcheggio risulti essere di proprietà dell’albergo o del ristorante in questione. Viene da chiedersi chi potrà effettivamente usufruirne visto che tranne un hotel, nessun ristorante o albergo possiede parcheggi privati.
I prezzi per i permessi variano: intorno ai 40 euro per i residenti, sulle 90 euro per i proprietari di seconde case, ancora diverso per albergatori / ristoratori e per turisti, varia infine anche in base al numero di macchine per le quali si chiede il permesso.
Rossi astenuto: c’era bisogno di scelte più decise
Il consigliere comunale Michele Rossi (Terni Civica) ha confermato ancora una volta la sua astensione, benché abbia partecipato attivamente alla discussione anche con la presentazione di due emendamenti, entrambi però respinti.
“Buona sicuramente l’intenzione, – il suo commento – ma manca l’utilità. Potevano e dovevano essere inserite scelte più incisive e coraggiose. Il problema fin dall’inizio è stato non puntare sulla potenzialità turistiche di Piediluco, per paura di scontentare qualcuno”.
Gentiletti e Fiorini: “L’amministrazione batte cassa”
Forti le opinioni del consigliere Alessandro Gentiletti (Senso Civico) che trova l’emendamento “risibile dal punto di vista politico, pieno di confusione ed incertezze”.
“Si tratta di un emendamento – continua Gentiletti – che chiede soldi e sacrifici ai residenti e ad albergatori e ristoratori (tutte le categorie dovranno infatti pagare per il permesso), disincentivando il turismo in un periodo in cui è già stato fortemente penalizzato”.
“La ZTL – concorda Emanuele Fiorini – serve a questa amministrazione per battere cassa. Impressionante inoltre che ci sia disaccordo all’interno della stessa maggioranza”.
Ztl Piediluco, permangono le criticità
Sono rimasti irrisolti invece i due punti critici dell’atto riguardanti la presenza di unico varco che renderebbe complicata l’effettiva sorveglianza, e il senso unico di cui la giunta comunale dovrà discutere, per motivi tecnici, in un atto separato e che al momento rimane attivo con la vecchia modalità (festivo e prefestivo da marzo e fisso dal 10 giugno al 10 settembre).
(di Alessia Marchetti)