Una delegazione in costume della Giostra della Quintana parteciperà alle solenni celebrazioni in onore di Santa Angela da Foligno. L’Ente Giostra aprirà la breve processione dalla chiesa di San Francesco fino in Duomo con il gonfalone, gli alfieri dei dieci rioni, i tamburini e le chiarine del comitato centrale'.
Delegazione in prima fila – 'La Quintana non poteva certo mancare in una giornata storica per la nostra città – ha detto il presidente Domenico Metelli – la delegazione vuole sottolineare la profonda devozione del popolo della Quintana nei confronti di Sant’Angela'. Domani alle 16.30 nella chiesa di San Francesco, Santuario di Sant’Angela, la delegazione dell’Ente Giostra assisterà alla solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle cause dei santi.
La volontà di Papa Francesco – La celebrazione inizierà con la lettura della Decretale di Canonizzazione e proseguirà, dopo breve processione, nella Cattedrale. La canonizzazione della grande mistica folignate è arrivata in seguito alle numerose suppliche presentate alla Santa Sede da vescovi e superiori francescani e così Papa Francesco ha proceduto alla canonizzazione equipollente della Beata Angela da Foligno.
Santa senza processo – Per tale canonizzazione, secondo la dottrina di Benedetto XIV risalente al XVIII secolo, si richiedono tre elementi: il possesso antico del culto, la costante e comune attestazione di storici degni di fede sulle virtù o sul martirio e la ininterrotta fama di prodigi. E se si soddisfano queste condizioni, sempre secondo la dottrina di Papa Lambertini, il Sommo Pontefice, di sua autorità, può procedere alla canonizzazione equipollente, cioè all’estensione alla Chiesa universale della recita dell’ufficio divino e della celebrazione della Messa senza alcuna sentenza formale definitiva, senza aver premesso alcun processo giuridico e senza aver compiuto le consuete cerimonie.