Consiglio comunale, approva tutti punti all’ordine del giorno. Variazione di bilancio per le opere pubbliche in partenza nel 2021
Approvati all’unanimità tutti i punti all’ordine del giorno previsti nel consiglio comunale. Una seduta che si è svolta con la presenza del solo gruppo di maggioranza Rispetto per Norcia.
Il gruppo di minoranza Noi per Norcia ha infatti abbandonato l’aula non ritenendo sussistere le prerogative della convocazione d’urgenza.
Consiglio d’urgenza
Il Consiglio era stato convocato inizialmente per mercoledì 30 dicembre, per un ritardo nell’invio degli atti ai Consiglieri comunali 42 ore prima invece delle 48 previste da regolamento.
“Un’urgenza fittizia, immotivata ed inesistente visto l’ordine del giorno all’esame del consiglio comunale di Norcia – sostengono i consiglieri di opposizione di Noi per Norcia – dopo che la riunione di ieri (30 dicembre) era stata cancellata per le gravi irregolarità presenti negli atti che avrebbero reso illegittime le delibere”.
Esenzione della TARI e compensazioni tasse
Tra i temi trattati dunque alcune misure importanti a sostegno di famiglie e delle imprese che sono state costrette a chiudere nel periodo del lockdown; per quest’ultime è stata disposta l’esenzione completa della TARI anche attraverso risorse economiche individuate dal Comune.
Nelle comunicazioni iniziali del Sindaco si evidenzia prossimo ‘via libera’ finale della Regione Umbria al Piano Regolatore Generale che poi attende solo la ratifica formale nel prossimo Consiglio comunale.
“Da parte dello Stato sono arrivati oltre 287 mila euro, implementati dal Comune con circa 60 mila euro di fondi propri da Bilancio. Ai fini Covid quindi disponiamo di trasferimenti compensativi per l’ IMU che interessano il settore turistico e per quanto riguarda le minori entrate della TOSAP, mente altri fondi saranno utilizzati per coprire le minore entrate in sede di consuntivo” come illustrato dall’Assessore al Bilancio Monia Loretucci.
Variazioni di bilancio
Altre variazioni al bilancio riguardano poi importanti interventi di lavori pubblici che interesseranno la città nel 2021, inseriti nel programma pluriennale dopo l’approvazione della recente ordinanza del Commissario Straordinario della Ricostruzione n.109 e tra questi il restauro di Porta Romana e Porta Ascolana, il Teatro.
All’ordine del giorno anche il conguaglio dei costi per il 2020 a seguito della delibera di ARERA che “ha imposto l’adeguamento del piano finanziario per tutti i comuni dell’ Umbria e che per noi vale 37 mila euro. L’Amministrazione comunale cercherà di coprire tali costi attraverso il recupero delle somme dovute e non pagate” ha concluso Loretucci.
La presa di posizione del Sindaco
“Evidentemente il gruppo di minoranza non è in grado di entrare nel merito degli atti del Consiglio Comunale e preferisce sfuggire alle discussioni nelle sedi opportune in cui si lavora per la città, scegliendo invece i Social e altre sedi – ha detto il Sindaco Alemanno -. In questo caso sfuggire a questa discussione è la via più semplice piuttosto che trovarsi a difendere posizioni assunte da precedenti amministrazioni”.
Alla stessa stregua Alemanno parla anche del servizio prestato dalla VUS, nello specifico riguardo la pulizia delle frazioni “per il quale non siamo per niente soddisfatti. Abbiamo scoperto che la pulizia delle frazioni non era ricompresa nei contratti sottoscritti all’epoca sempre dalle amministrazioni comunali di centro sinistra. Anche questo sicuramente può aver creato qualche imbarazzo al gruppo di minoranza. Il Consiglio – prosegue – è chiamato a discutere dei problemi della comunità, qui si cercano insieme delle soluzioni e qui si risponde del proprio operato che per quanto riguarda la maggioranza sta portando risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Continuiamo a lavorare su fatti concreti e lasciamo ad altri le chiacchiere” ha concluso Alemanno.
Le parole del Sindaco sono state ribadite anche dal Consigliere Francesco Battilocchi, in assenza del Capogruppo di Rispetto per Norcia Marco Valesini, che stigmatizzando l’atteggiamento dell’opposizione, sottolinea “giudichi la città se gli argomenti erano o no urgenti da discutere. L’importanza dell’apporto che i Consiglieri possono dare nell’ambito del Consiglio comunale come luogo deputato per le discussioni, apporto che fino ad oggi è mancato da parte dell’opposizione” ha concluso. Al termine della seduta il Presidente del Consiglio comunale Piero Luigi Altavilla ha formulato gli auguri di buon anno a tutta la città.
Le motivazioni della minoranza
“Il Presidente del Consiglio Comunale – hanno sottolineato i consiglieri di minoranza di Noi per Norcia – ha aperto i lavori con un intervento di parte che non si addice al suo ruolo super partes, contestando l’operato dell’opposizione ed in seguito, di fronte ad un intervento di replica del capogruppo Angelini, ha provato a togliere la parola e a far disattivare il microfono, scene mai viste in un consiglio democratico“.
I consiglieri Angelini Duca e Iambrenghi hanno fatto presente che il regolamento del consiglio Comunale prevede che il Consiglio è convocato d’urgenza qualora sussistano motivi rilevanti ed indilazionabili che rendono necessaria l’adunanza. “Questi motivi, andando ad analizzare l’ordine del giorno, sussistono forse solo per la variazione di bilancio da ratificare entro il 31 dicembre, ma che è diventata urgente soltanto per gli errori dell’amministrazione che per sua scelta ha deciso di aspettare il penultimo giorno utile per convocare il consiglio. Bastava convocare qualche giorno prima l’assemblea rispettando quanto prescritto dal regolamento ed il problema non si sarebbe posto. Quindi si tratta di una urgenza artificiosa che si cerca di sanare con espedienti artificiosi messi in campo per aggirare la legge. Per tutti gli altri punti consiglieri di Noi per Norcia hanno chiesto di conoscere le ragioni di urgenza, che non sembravano proprio esserci, tanto che il consiglio originariamente era stato convocato in seduta ordinaria“.