La Sir soffre ma piega Verona 3-1 e si porta a +8 sulla Lube, che domenica ospita la Volley Milano, prima del big match di mercoledì.
Partita tosta, con i Block Devils che cedono un terzo set altalenante, facendosi raggiungere nel finale dopo la rimonta e il sorpasso. Ma poi hanno una grande reazione.
Protagonisti del match, oltre al solito Leon che ritrova il servizio nel finale, le difese di Colaci, il servizio di Zimmermann (autore di tre ace) e Sebastian Solè, implacabile a muro e nel primo tempo. Il centrale argentino chiude con 17 punti, l’85% in primo tempo e sei muri vincenti. In casa bianconera doppia cifra anche per Leon (20), Plotnytskyi (15) ed Atanasijevic (13).
Il tabellino
Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona 3-1
(25-20; 25-22; 26-28; 25-20)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 3, Atanasijevic 13, Ricci 3, Solè 17, Leon 20, Plotnytskyi 15, Colaci (libero), Zimmermann 3, Piccinelli, Ter Horst, Vernon-Evans. N.e.: Biglino, Russo (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.
NBV VERONA: Spirito 2, Jensen 7, Aguenier 10, Caneschi 8, Kaziyski 17, Jaeschke 14, Bonami (libero), Peslac. N.e.: Magalini, Asparuhov, Zanotti, Donati (libero). All. Stoytchev, vice all. Simoni.
Arbitri: Massimo Florian – Dominga Lot
LE CIFRE – PERUGIA: 23 b.s., 9 ace, 42% ric. pos., 17% ric. prf., 50% att., 10 muri. VERONA: 13 b.s., 4 ace, 49% ric. pos., 27% ric. prf., 43% att., 8 muri.
Il match
Parte subito forte la Sir con i suoi bombardieri Leon e Atanasijevic. Verona reagisce con Kazijski e trova il pari (5-5).
Due errori di Spirito lanciano ancora i Block Devils, che prendono il largo sotto la regia di Travica. Ma gli ospiti accorciano con le giocate di Jaeshke. Dall’altra parte c’è però il solito Solè a muro.
E proprio a muro, stavolta con capitan Atanasijevic, arriva il punto del 25-20 per i Block Devils.
Il secondo set si apre all’insegna dell’equilibrio, con gli scaligeri che trovano il break con Jaeschke (5-7).
La Sir approfitta degli errori di Jensen e si riporta avanti, anche perché Solé è ancora letale e Leon è incontenibile (17-11).
Verona rosicchia il vantaggio, ma un ace di Zimmermann ricaccia indietro gli ospiti (20-18).
L’errore di Plotnytskyi regala il pari (20-20). L’ucraino si rifà con un ace che dà tre set point a Perugia.
E il set lo chiude Leon con una parallela vincente (25-22).
La partita sembra chiusa, ma a metà del terzo set Verona piazza un break di 9 punti e prova a scappare con l’ace di Jensen che vale il +3 (11-14).
Le battute letali di Zimmermann (altro ace) portano la Sir sul +3 (20-16).
Verona alza però il muro e acciuffa la Sir sul 23 pari sul turno in battuta di Jensen.
Leon dà il match point alla Sir, ma Atanasijevic spara a rete il servizio.
Finale di set palpitante con Verona che passa in vantaggio con Kazijski. Bata si riscatta con una parallela difficilissima, ma poi viene murato per il punto del 28-26 che dà a Verona il terzo set.
Nel quarto set si attende la reazione della Sir, ma Verona risponde colpo su colpo e trova il break del 6-4.
Perugia è incollata, ma non riesce a trovare il pari. Atanasijevic sbaglia il servizio (10-12). La Sir si aggrappa a Solè, il più continuo.
Il servizio out di Jensen pescato al video check e il successivo errore di Verona valgono il 14 pari. Il punto del sorpasso lo trova ancora Heynen che vede un’invasione della seconda linea.
Leon porta avanti Perugia (17-16). E si va avanti punto a punto.
Un attacco inventato da Plotnytskyi riporta avanti Perugia 20-19. E arriva l’ace di Leon (21-19) a 120 km/h.
Solè una sentenza per l’accelerazione della Sir che tenta la fuga sul servizio di Leon (23-19).
Errore al servizio di Verona. Non sbaglia invece Zimmermann, che trova il terzo ace. Grande reazione dei Block Devils.
Colaci: soddisfatto solo del risultato
Le parole di Massimo Colaci: “Verona ha giocato molto bene soprattutto terzo e quarto set crescendo tanto in particolare in difesa, noi siamo un po’ calati commettendo diversi errori. Però abbiamo vinto, portiamo a casa tre punti e continuiamo il nostro cammino. Non sono contento della prestazione di stasera, ma molto contento del risultato”.