Scuola, didattica a distanza per gli studenti senza consumare giga. I principali operatori di telefonia (al momento hanno aderito alla richiesta del Governo Tim, Vodafone e WindTre) escluderanno dal consumo dei giga dai propri piani tariffari i collegamenti che gli studenti faranno con le piattaforme della didattica a distanza.
La richiesta era stata fatta dai ministri Azzolina (Istruzione), Famiglia (Bonetti), Patuanelli (Sviluppo economico) e Pisano (Digitalizzazione) per agevolare i ragazzi (e le famiglie) costretti ancora a seguire le lezioni in modalità didattica a distanza a seguito dell’emergenza Coronavirus.
Una soluzione che se da un lato riduce i contatti e quindi i rischi di contagio (soprattutto negli spostamenti da e per la scuola), oltre ad essere percepita come una limitazione per tanti ragazzi, rappresenta un costo ulteriore per tante famiglie, che non hanno wi-fi in casa. Una situazione che creava anche disparità tra gli studenti, impedendo materialmente ad alcuni di collegarsi regolarmente alle piattaforme.
Ora, almeno il problema economico legato al collegamento ad internet per la didattica a distanza, è superato.