Quattordici le sanzioni totali: in tredici multati perché senza mascherina, nei guai anche il titolare di un'attività commerciale che non rispettava le prescrizioni
Aumentano ancora, anche se in modo più contenuto rispetto ad alcuni picchi dei giorni precedenti, i positivi al coronavirus ad Assisi: attualmente i casi sono 93, sette in più rispetto a ieri secondo i dati del Cor. “Un’escalation che desta preoccupazione in città come in tutta la regione e nel Paese“, sottolinea il sindaco, Stefania Proietti.
E intanto i controlli, aumentati da qualche giorno per contenere la pandemia di coronavirus ad Assisi, danno i loro frutti: nelle ultime ore 13 persone sono state multate perché non indossavano la mascherina che, come è noto, secondo l’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è obbligatoria sia nei luoghi aperti che in quelli chiusi. Nel corso dei controlli è stato sanzionato anche il titolare di un esercizio commerciale per irregolarità relative al mancato rispetto dei protocolli di prevenzione finalizzati a interrompere la diffusione del virus. La multa per ognuno ammonta a 400 euro.
“Stiamo vivendo un’altra ondata di pandemia – ricorda il sindaco Proietti – i contagi aumentano e abbiamo tutti la responsabilità di rispettare le misure di sicurezza, le poche regole che ci permettono di contenere la diffusione del virus e cioè l’uso della mascherina, il distanziamento e l’igiene delle mani. Come amministrazione, oltre al rafforzamento dei controlli, abbiamo predisposto e affisso manifesti e locandine nei luoghi a rischio assembramento e proseguiamo senza pause nel monitorare la situazione, insieme alle istituzioni e agli enti coinvolti, tenendo aggiornata la cittadinanza. Ancora una volta la sfida si vince solo insieme”.