Coronavirus, dopo i 4 casi positivi a Todi il sindaco Ruggiano attiva il Coc (Centro operativo della protezione civile). “Non c’è alcun pericolo o allarme, che possa indurci a modificare le nostre abitudini di vita, nei limiti di quanto stabilito dal Governo e dalla Regione – il messaggio del sindaco – . Appare, tuttavia, necessario continuare ad estendere l’invito alla prudenza ed a mantenere comportamenti adeguati, in tema di distanziamento, presidi di protezione individuale (mascherina su tutte) e sanificazione“.
Le quattro persone asintomatiche tornate dall’estero
I quattro tuderti infettati dal Covid sono asintomatici. La loro positività al virus è stata rilevata attraverso l’attività di screening che viene quotidianamente effettuata sulle persone a rischio, in particolare su coloro che rientrano da zone considerate a rischio. Le quattro persone rientravano da una vacanza all’estero.
La quarantena
A tutti è stata notificata l’ordinanza del sindaco di isolamento contumaciale sino ad avvenuta guarigione. La Asl ha provveduto ad effettuare l’indagine epidemiologica su familiari e contatti per arginare la possibilità di diffusione del virus.
“Situazione sotto controllo”
“La situazione è perfettamente sotto controllo – assicura Ruggiano – grazie al lavoro della Giunta municipale, del Coc Centro Operativo della Protezione Civile e di tutti gli operatori che, quotidianamente, da mesi e mesi, si adoperano per affrontare questa emergenza nel nostro Comune. Se da un lato possiamo dirci orgogliosi e soddisfatti di come operi il servizio di prevenzione nel nostro Comune, dall’altro siamo consapevoli che, con il rientro dalle ferie estive, potremmo andare incontro a qualche altro episodio“.
Cosa fare al rientro da zone a rischio
Il sindaco ricorda la corretta procedura per chi rientra da zone considerate a rischio. Occorre contattare la Asl (dalle ore 8.00 alle ore 20.00 tel. 800636363 – dopo le ore 20.00 tel. 1500.) o il Coc di Todi (Tel 379 1907994 – MAIL ufficio.coc@comune.todi.pg.it).