Un’altra incredibile storia di violenza nei confronti di una donna si è consumata in questi giorni a Gualdo Taldino. Per fortuna il destino e l’intervento dei carabinieri hanno evitato il peggio.
Un 40enne di origini romene è stato arrestato dai militari con l’accusa di violenze nei confronti di una 43enne, tenuta segregata in casa per giorni.
Il post sui social, l’errore dell’aguzzino
L’uomo, non contento, aveva postato sui social una foto della donna con evidenti segni provocati dalle botte di quest’ultimo. Ed è proprio qui che l’aguzzino commette l’errore che gli costerà le manette.
La scoperta della figlia
La figlia della vittima, infatti, ha trovato sul web l’immagine della mamma con il volto pieno di lividi e addirittura legata e ha così avvertito immediatamente i carabinieri, intervenuti altrettanto tempestivamente nel blitz di ieri mattina (giovedì 18 giugno) nell’abitazione dell’uomo.
L'”assunzione”
Il 40enne, già ai domiciliari per altri reati sempre legati a violenze domestiche e furti, avrebbe assunto la donna come badante, dando vita in realtà ad un vero e proprio sequestro di persona. Gli inquirenti stanno ora indagando anche su presunte violenze sessuali. Intanto la donna è stata affidata alle cure dell’ospedale mentre l’uomo si trova nel carcere di Perugia in attesa di giudizio.