Alcuni giorni fa un noto pregiudicato di origini siciliane, residente a Bastia Umbra, è stato notato dai Carabinieri della Stazione di Bettona mentre si aggirava senza apparente motivo nel territorio comunale.
L’uomo alla vista del posto di controllo effettuato dai militari, impegnati nelle operazioni relative alla verifica delle prescrizioni emanate dal Governo, e di contenimento della pandemia COVID19, ha fulmineamente invertito la marcia del veicolo e sperando nel fatto di non essere stato visto, si è allontanato precipitosamente.
La manovra non è passata inosservata però ai Carabinieri che si sono immediatamente posti all’inseguimento dell’automezzo, riuscendo a raggiungerlo dopo alcuni chilometri.
La persona, al momento del controllo, non è riuscita a dare giustificazione della propria presenza in un Comune diverso dal proprio di residenza, oltre ad essere anche sprovvisto dei documenti di identità.
I Carabinieri, con l’ausilio della Compagnia di Assisi hanno poi identificato il soggetto scoprendo i suoi numerosi precedenti, tutti relativi alla commissione di reati contro il patrimonio.
Gli accertamenti ulteriori estesi al veicolo guidato dall’uomoi hanno fatto infine emergere il vero motivo della fuga precipitosa. La vettura non aveva la copertura assicurativa e risultava già sotto sequestro per lo stesso motivo (affidata per giunta all’uomo in custodia giudiziale).
Sono così scattate, inevitabilmente, una serie di sanzioni amministrative, nonché la revoca della patente di guida ed un nuovo sequestro del mezzo con la previsione della custodia, questa volta, presso un deposito autorizzato. Inoltre, per l’autovettura sono state avviate le procedure per la definitiva confisca.
Nei confronti dell’uomo è stata, altresì, richiesta ed ottenuta l’emissione di un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Bettona per tre anni.