Il sindaco Leonardo Latini, preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020 sulle misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, applicabili sull’intero territorio nazionale, ha provveduto stamattina a firmare la proroga fino al 3 maggio delle due ordinanze già emanate nelle scorse settimane riguardanti la prima l’obbligo dell’utilizzo di mascherine e guanti in alcuni luoghi chiusi e la seconda le limitazioni agli spostamenti.
Le ordinanze
Si ricorda che con il primo provvedimento si ordina che “l’ingresso negli orari di apertura, a esercizi commerciali, uffici pubblici, uffici postali, istituti di credito e in ogni altro luogo chiuso in cui sia previsto l’accesso generalizzato di persone, nonché sui mezzi di trasporto pubblici, avvenga indossando obbligatoriamente mascherine o, qualora non sia stato possibile reperirle, altri sistemi di protezione della bocca e del naso quali sciarpe, foulard e simili, nonché guanti monouso, qualora non sia possibile effettuare all’ingresso una puntuale disinfezione delle mani, in modo da limitare la contaminazione dell’ambiente, adottando, inoltre, tutte le misure precauzionali consentite e adeguate a proteggere sé stesso e gli altri dal contagio, come l’osservanza la distanza minima di sicurezza”.
Con il secondo provvedimento si proroga per la seconda volta l’ordinanza del 21 marzo scorso sui limiti per le attività motorie, la gestione degli animali in un raggio di 200 metri dalla propria residenza, oltre che sull’accesso alle attività commerciali, alle farmacie e sull’uso delle biciclette. Questa ordinanza era già stata proprogata una prima volta il 3 aprile scorso.