Ricostruita dalla Asl la catena dei contatti della seconda persona che a Deruta è risultata positiva al Coronavirus. La persona non presenta particolari criticità e, come la prima infettata, è in quarantena.
Avvisati dalla Asl e posti in isolamento anche i famigliari della seconda persona infettata ed i contatti avuti negli ultimi giorni, ricostruiti attraverso l’indagine epidemiologica della Asl.
“L’amministrazione comunale di Deruta è in stretto contatto con l’autorità sanitarie per monitorare l’evoluzione” assicura il sindaco Michele Toniaccini.
Che nel suo video messaggio si è appellato ancora una volta alla responsabilità dei derutesi in questi giorni in cui, secondo gli esperti, potrebbe verificarsi il picco dei contagi.
L’audio sul primo caso
Il sindaco ha biasimato i “comportamenti irresponsabili” che creano un ingiustificato allarmismo.
Segnalato alle forze dell’ordine l’audio con cui sono state diffuse la false notizie sul primo caso di positività a Deruta, ipotizzando il reato di procurato allarme. “Evitiamo di mettere in circolazione notizie false o approssimative” ha detto Toniaccini.
Spesa e farmaci a domicio
Il sindaco ha ricordato il servizio per la consegna a domicilio di beni di prima necessità per anziani senza assistenza, persone malate o immunodepresse. I numeri da contattare per attivare il servizio sono:
3386088512
0759728686
Sanificazione anche sugli arredi pubblici
Il sindaco ha poi annunciato che proseguirà l’opera di sanificazione effettuata dal personale Sia e che sarà estesa anche agli arredi urbani, marciapiedi e ambienti pubblici.
Circa le perplessità manifestate da alcuni circa l’efficacia dell’ipoclorito di sodio contro il Coronavirus, Toniaccini ritiene che sia giusto mettere in campo tutte le azioni possibili per contrastare il virus, anche indirettamente. Del resto, ha ricordato, la sanificazione avviata a Deruta viene ora effettuata in molti comuni umbri.
Come avviene la sanificazione
“La Sia – spiega il presidente Francesco Montanaro – continua a mettere in campo esperienza e competenza grazie al prezioso lavoro dei suoi dipendenti. In un momento così complicato per tutte le nostre comunità ci mettiamo al servizio dei cittadini e della salute pubblica. Stiamo portando avanti una sanificazione approfondita su tutto il territorio nel rispetto delle esigenze e delle indicazioni che ci arrivano dalle stesse amministrazioni locali. Ci stiamo concentrando in quei contesti a maggiore frequentazione, come i centri abitati, a partire da capoluoghi e frazioni, e le zone esterne ai servizi commerciali. In questi giorni l’azienda sta ricevendo anche richieste di aziende private per operazioni di sanificazione di stabilimenti e aree pertinenti. Ci stiamo quindi attrezzando per dare risposta anche a questo tipo di esigenza”.
L’attività di lavaggio e disinfezione viene condotta con macchine spazzatrici e lance portatili ad alta pressione, impiegando, quale prodotto sanificante, l’ipoclorito di sodio disciolto in acqua in concentrazioni tra l’1 e il 2%. La sanificazione interessa sia le strade che, soprattutto, marciapiedi, parcheggi, ingressi di ascensori e quindi tutte quelle zone di maggior frequentazione dove possono essere presenti arredi pubblici tipo panchine, corrimani, maniglie, fontane, pensiline alle fermate del trasporto pubblico ecc.