” Il mio appello finale agli elettori di Spoleto, è quello di saper scegliere quale è il vero voto utile da esprimere.
I partiti maggiori, in queste frenetiche ore, si sgolano per lanciare inviti a non disperdere il voto perché, secondo loro, dare un voto ad un Movimento come il nostro, potrebbe essere un voto perso.
Ci chiediamo: perso per chi?
Anche cinque anni fa ripetevano la stessa storiella.
Ed allora ci continuiamo a chiedere: quando hanno chiuso la Comunità Montana per portarla a Valtopina, loro c'erano! E quello pertanto è stato un voto utile o un voto perso?
Quando hanno portato la Sorit a Foligno, le sedi dei giornali a Foligno, le sedi dei Sindacati a Foligno, loro c'erano: è stato quello un voto utile o perso?
Quando hanno portato l'Ufficio di Collocamento a Foligno, la sede degli ATI a Foligno, la biglietteria ferroviaria a Foligno, loro c'erano: è stato quello un voto utile o perso?
Quando volevano svuotare il nostro Ospedale per riempire quello di Foligno, quando hanno portato via la Scuola Infermieri, loro c'erano: è stato quindi un voto utile o perso?
Questo significa che anche allora il voto è stato utile solo per loro, non certo per la città di Spoleto.
Ecco perché noi invitiamo a votare le persone più che i partiti, non tanto per quello che dicono in queste ore, ma per quello che hanno dimostrato di saper fare a difesa della nostra città.
Solo se uniamo le forze, a prescindere dal proprio credo politico, possiamo essere competitivi con le realtà civiche che ci circondano.
Liberi da condizionamenti partitici, da interessi di parte e da strategie personalistiche che poco hanno a che fare con il bene comune.
Diceva Martin Luter King: “Voi non siete responsabili per ciò che è, ma se non fate nulla per cambiare, lo diventerete”.