Paura, rabbia e soprattutto esasperazione regnano tra i residenti nel Comune di Gubbio che, da settembre a oggi, è stato letteralmente martoriato dai furti, con oltre 50 colpi in 5 mesi.
I ladri, in azione di giorno e di notte, non si fermano davanti a nulla, e si intrufolano in abitazioni private, negozi e perfino in ospedale, dove lo scorso 24 gennaio sono stati rubati medicinali per circa 200 mila euro.
Ma ciò che i malviventi vanno cercando è quasi sempre l’oro, materiale prezioso asportato nel 90% dei casi. Anche il modus operandi è abbastanza “coerente”: i ladri, infatti, non entrano praticamente mai dall’ingresso principale ma preferiscono raggiungere i piani alti e forzare le finestre (in rari casi aprendole con la tecnica del foro). E poco importa se i proprietari sono in casa o no.
Tutte le zone del Comune hanno ricevuto “visite” ma quelle più vessate sono sicuramente le frazioni di Branca e Torre Calzolari, dove rispettivamente sono state sporte 9 e ben 11 denunce di furto. E’ stato ribadito anche questo, giovedì scorso, in una riunione convocata d’urgenza tra gli spazientiti cittadini e il sindaco Filippo Mario Stirati presso gli impianti sportivi di Fontanelle.
Il primo cittadino, accompagnato dall’assessore ai Lavori pubblici Valerio Piergentili, ha ribadito come l’amministrazione si stia muovendo già da tempo sul tema sicurezza: nell’ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, sono stati annunciati i lavori per l’installazione delle telecamere di videosorveglianza in piazza Grande e in piazza San Giovanni (quest’ultima spesso teatro di atti vandalici) già a partire dalla prossima primavera, per poi estenderle nelle frazioni.
Sempre a Palazzo Pretorio, una settimana fa, è stato approvata all’unanimità l’attivazione del Controllo di vicinato, che vedrà i cittadini collaborare, solo in veste di osservatori e informatori, con le forze dell’ordine. Il primo cittadino ha infine sottolineato la forte di volontà, già espressa più volte, di istituire un commissariato di Polizia (la richiesta al prefetto sarebbe già pronta), e di rafforzare l’organico di carabinieri e vigili urbani, per poter meglio sorvegliare tutta la superficie del Comune, che non a caso è il settimo più esteso di Italia.