L’In provvederà già dal mese di febbraio a porre rimedio all’errore che ha portato alla decurtazione degli assegni di dicembre e gennaio. Un problema che, stima Inca Cgil, ha interessato circa 8mila umbri, ai quali l’Istituto ha contabilizzato in meno cifre che variano da qualche decina fino a 200 euro.
Per un errore informatiche l’Inps ha ammesso, infatti, a molti pensionati sono stati annullati i bonus del 2019 e del 2020. E le verifiche, da quando Inps non invia più ai pensionati i rapporti cartacei, possono essere effettuate soltanto online.
Per questo i Patronati sono a disposizione dei pensionati per verificare la correttezza di quanto ricevuto nelle due mensilità interessate dall’errore. Errore al quale l’Inps, comunque, ha assicurato che porrà rimedio giò da febbraio.