La Sir chiude il 2019 con una vittoria contro l’ostica Cisterna. Vittoria meritata per i Block Devils, che mostrano però di soffrire il gioco di Latina.
Di fronte al proprio pubblico, che non ha rinunciato al PalaBarton nel giorno di Santo Stefano, i ragazzi di Heynen sono partiti subito a mille, arrivando a ben 7 lunghezze di vantaggio sul 10-3.
Ma a questo punto, incredibilmente Latina, trascinata da Karlitzek, inizia a rosicchiare punti su punti fino al 14-11.
La Sir dà l’impressione di riprendere facilmente il pallino del gioco, ma Cisterna si rifà nuovamente sotto. Per poi trovare addirittura il sorpasso (21-22) con Peslac. Rimonta pazzesca per gli ospiti completata da un doppia giocata di Patry.
A quel punto i Block Devils decidono che i festeggiamenti di Natale sono terminati e tornano in campo determinati a chiuderla, dopo la strigliata di Heynen.
Leon, Atanasijevic e Plotnyskyi non danno respiro alla difesa di Cisterna, che cede nel secondo parziale con il punteggio di 25-17.
L’inerzia della partita non cambia anche nella terza frazione di gioco, anche se gli ospiti ribattonno punto su punto.
Plotnyskyi porta Perugia a +3 (19-16). Un vantaggio che questa volta i Block Devils mantengono fino alla fine, senza cali di concentrazione. A chiudere il parziale sul 25-21 sono due giocate di Ricci, che prima alza il muro e poi mette a terra un ottimo primo tempo.
Cisterna, che ha già fatto soffrire Perugia nella prima di andata, non vuole tornarsene a casa senza neanche un punto. E così il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio, con la Sir che si affida alle giocate di Super Leon. Imprendibile il suo missile dai 9 metri a 130 km/h (7-6).
Ma gli ospiti non mollano e i Sirmaniaci aumentano l’intensità del tifo. E’ di Leon il nuovo break di Perugia (10-8), con il muro di Russo che vale il +3.
Sembra lo strappo decisivo, ma Cisterna gioca con il coltello tra i denti e ritrova il pari sul 15-15, trovando poi il sorpasso quando Magnum viene fermato a muro.
Heynen chiama allora il timeout. Il pari col muro fuori lo trova Plotnyskyi. Cisterna resta però il vantaggio ed il doppio vantaggio con Patry.
Perugia non ci sta a cedere punti in casa. A suonare la carica ci provano prima Atanasijevic e poi Plotnyskyi, che con un doppio ace riporta avanti Perugia 20-19.
Perugia resta avanti di un punto, ma gli ospiti non mollano, sfruttando anche gli errori dei Block Devils dai 9 metri.
E allora sale in cattedra nuovamente Wilfredo Leon, che dopo due mani fuori la chiude con un ace (25-22).
Il commento
Match difficile per i Block Devils di coach Heynen che perdono di un’incollatura il primo set e devono dar fondo a tutte le loro energie e qualità per ribaltare il risultato.
A decidere, in una sfida tirata e combattuta, è la battuta bianconera. 9 gli ace messi a segno dalla formazione di casa tra cui i 3 di Leon (compreso quello che chiude il match) ed i 4 dell’Mvp Plotnytskyi che trova la serie decisiva sul finale del quarto set.
Tre Block Devils oltre quota venti alla fine. 22 punti e best scorer, con il 62% in attacco, per Atanasijevic, 21 (con il 64%) i sigilli di Leon, in campo dal secondo set, 20 i marchi del mancino ucraino, giocatore capace di infiammare il folto pubblico presente (oltre tremilacinquecento spettatori) con le sue diavolerie offensive. Da sottolineare anche il rientro in campo di Fabio Ricci (6 punti a referto) dopo il lungo infortunio alla mano e la solita prova concreta di Colaci in seconda linea, sia in ricezione che in difesa.
Esulta e festeggia a fine gara il popolo bianconero che anche stasera, in un giorno di festa, ha risposto presente dando la spinta decisiva dagli spalti per la vittoria dei ragazzi.
Arriva ora, dopo due mesi di fuoco, qualche giorno di meritato riposo per Perugia. Si ferma il campionato per lasciare spazio all’attività internazionale con le qualificazioni olimpiche che vedranno in campo, restando in casa Sir, anche la Serbia di Atanasijevic e Podrascanin. Tutto il resto del gruppo si ritroverà il 31 per la ripresa dei lavori ed avrà due settimane di fila senza impegni ufficiali per poter lavorare fisicamente e con qualità sulla crescita di squadra.
Si torna dunque in campo nel 2020 con il primo impegno ufficiale che sarà giovedì 16 gennaio con la trasferta di Verona. Ma prima, lunedì 6 gennaio, una grande Befana al PalaBarton con il “1° Trofeo Monini” e con il match di respiro internazionale contro lo Skra Belchatow.
Il ritorno di Ricci
Fabio Ricci: “Sono felice di essere tornato in campo. Abbiamo ridotto i tempi di recupero e ringrazio tutto lo staff medico per il lavoro fatto. Sto bene, sono ovviamente un po’ fuori forma. Ringrazio Vital (heynen, ndr) per avermi messo in campo e ora mi metto al lavoro in questa pausa per farmi trovare pronto alla ripresa. Stasera era importante chiudere l’anno con i tre punti. Non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo, ma è una vittoria importante e che fa morale”.
Sir Safety Conad Perugia – Top Volley Cisterna (24-26 25-17 25-21
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 22, Russo 4, Ricci 6, Plotnytskyi 20, Taht 4, Colaci (libero), Zhukouski, Piccinelli, Leon 21, Lanza 1, Podrascanin. N.e.: Hoogendoorn, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.
TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile, Patry 20, Rossi 4, Szwarc 3, Palacios 13, Karlitzek 16, Rondoni (libero), Elia 1, Peslac 2, Van Garderen. N.e.: Rossato, Onwelo. All. Tubertini, vice all. Pozzi.
Arbitri: Bruno Frapiccini – Maurizio Canessa
LE CIFRE – PERUGIA: 17 b.s., 9 ace, 55% ric. pos., 27% ric. prf., 56% att., 7 muri. CISTERNA: 12 b.s., 1 ace, 42% ric. pos., 16% ric. prf., 53% att., 7 muri.