Notte movimentata, quella tra sabato 12 e domenica 13 ottobre, presso la discoteca Formula Uno di Città di Castello. Probabilmente anche a causa di qualche bicchiere di troppo, un saluto ad una ragazza ha provocato una discussione all’interno del locale, protrattasi poi all’esterno, ove il personale addetto alla sicurezza ha trattenuto a fatica la rabbia di un 23enne tifernate.
Il ragazzo, infatti, in un notevole stato di agitazione, non voleva proprio saperne di tranquillizzarsi, tanto che è stato necessario l’intervento dei carabinieri, chiamati da un militare libero dal servizio trovatosi sul posto. Il 23enne, però, ha rivolto le sue ire anche contro quest’ultimo, aggredito prima verbalmente e poi fisicamente dal giovane, procurandogli alcune contusioni giudicate guaribili in 8 giorni.
Il tifernate è stato quindi arrestato e, nella mattinata odierna (lunedì 14 ottobre), è stato presentato al Tribunale di Perugia, che ha convalidato l’arresto, disponendo la celebrazione con rito direttissimo il prossimo 8 novembre. Il giovane tuttavia, fino a tale data, sarà sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, obbligo di dimora nel proprio Comune (dal quale potrà allontanarsi solamente per andare al lavoro), nonché l’obbligo di rimanere in casa nelle ore notturne.