E’ partita oggi, con l’intervento in via Marzabotto, la prima tranche di un ampio e complesso programma di lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale (strisce pedonali, stop, ecc.) e verticale, che riguarderà molte parti della città, centro e quartieri. Lo rende noto l’amministrazione comunale tramite l’assessorato alla mobilità.
Per la prima parte degli interventi sono stati appaltati lavori per 25mila euro che riguarderanno il rifacimento di parti della segnaletica su via Di Vittorio – XX settembre, via Montefiorino, via Flagiello, via Macinarotta , viale Trento, via Alfonsine, via XX settembre, via Gramsci, Via Di Vittorio – piazzale Senio, via del Mandorlo, via Tre Venezie, via Tre Venezie-via Vulcano, via Tre Venezie 251, via della Caserma 17, via Mincio – via Topino, via Garibaldi – rotonda Filipponi, via XX Settembre – via Pastrengo – via Peschiera, via Montefiorino, via Di Vittorio – via Turati, via Baglioni – via del Rivo, via Tre Venezie 129, via Gabelletta 276, via Labriola – via Menotti Serrati, via Tre Venezie – via Carnia, via del Capriolo, via Proietti Divi, strada di Recentino – strada delle Campore, via Tre Venezie – voc. Rocca San Zenone, via Tre Venezie – Villaggio Grandi, piazza Dalmazia, via Rosselli – via Romagna, viale Trento – viale Trieste, via Urbinati, via Campomicciolo, rotatoria Rossini Trieste, viale Rossini, via Ippocrate, via Vitalone, viale Turati – corso del Popolo, via XX Settembre – Prati, via del Rivo – via Grabher
Subito dopo partiranno i lavori del secondo appalto, per il quale stanno per essere aperte le buste per l’aggiudicazione. In questo caso si tratta di un lotto d’interventi sulla segnaletica orizzontale e verticale molto più ampio, per un costo complessivo di 190 mila euro. Questo appalto è stato sviluppato come accordo quadro, per la copertura degli interventi ordinari su quattro settori della città con quattro esecutori contemporanei.
Anche per gli interventi sugli impianti semaforici sarà attivata una nuova gara nella forma di accordo quadro per l’aggiornamento e la manutenzione, per un costo complessivo di 40 mila euro.
Si tratta dunque di un programma importante d’interventi che copre una parte rilevante del fabbisogno rilevato di manutenzione, sulla base di puntuali rilievi tecnici e statistici, e che contribuirà a rendere la mobilità in città più sicura, riprendendo finalmente l’attività di manutenzione con i fondi derivanti dalle sanzioni per violazioni al codice della strada come previsto dalla normativa vigente.