Venerdì 30 agosto, alle ore 18 presso il Centro valorizzazione di Norcia, Comune di Norcia, Archivio di Stato di Spoleto ed Associazione Progetto Arte presentano i “Salvataggi delle memorie nursine, il lavoro continua”, un incontro in cui verranno presentati i lavori di riordino, restauro e valorizzazione del patrimonio archivistico nursino.
Alle ore 18.00 dopo i saluti istituzionali del Sindaco Nicola Alemanno, interverranno: Donatella Porzi Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Egildo Spada Presidente BIM di Cascia, Anna Maria Buzzi Direttore Generale Archivi, Giovanna Giubbini Soprintendente archivistica e bibliografica dell’Umbria e delle Marche e Luigi Rambotti Direttore dell’Archivio di Stato di Perugia.
A seguire Paolo Bianchi responsabile del laboratorio di restauro dell’Archivio di Stato di Perugia, presenterà i registri dell’archivio storico del comune di Norcia restaurati a seguito di un progetto di solidarietà “sisma centro Italia 2016” finanziato dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Provincie Autonome e promosso dal comune di Norcia.
Lorenzo Rossi dell’Associazione Progetto Arte presenterà invece il lavoro svolto in questo secondo anno, per il riordino e scaffalatura dei nuclei e serie archivistiche dell’Archivio di deposito del Comune di Norcia.
Alle ore 19.00 il prof. Fabio Marcelli dell’Università degli Studi di Perugia insieme Claudia Bottini presidente dell’associazione Progetto Arte, presenteranno il video e il lavoro svolto dai ragazzi del Laboratorio “Zona Verde. Formazione e conoscenza per il Ri-Costruire il futuro”, svoltosi a Norcia e nei Comuni terremotati della Valnerina da ottobre 2018 a giugno 2019, realizzato dall’Associazione Progetto Arte e finanziato nell’ambito del Bando Anci ReStart, una iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, supportata dalle risorse del Fondo per le Politiche Giovanili che ha finanziato il progetto quadro Remix, presentato e gestito dalla Provincia di Perugia in qualità di capofila.
Il video-reportage di circa mezz’ora intende raccontare alcune realtà imprenditoriali e socio-culturali della Valnerina attraverso le voci dei suoi protagonisti.