Cordoglio anche tra i professionisti umbri per la scomparsa di Giuliano Sauli, fondatore e presidente dell”AIPIN, Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica.
Grande naturalista, ebbe per primo l’intuizione di dover utilizzare le capacità biotecniche delle piante per interventi di difesa del suolo e di sistemazioni idraulico-forestali. La sua visione multisciplinare associava quindi le esigenze tecniche per mitigare il dissesto idrogeologico a quelle di riqualificazione e valorizzazione del paesaggio naturalistico.
Grande conoscitore ed amante dell’Umbria, di cui apprezzava le bellezze naturalistiche, consapevole però della fragilità del territorio, soprattutto sotto l’aspetto idrogeologico.
Ha dedicato le sue energie all’Associazionismo nazionale ed internazionale, senza frontiere. Giuliano Sauli aveva creato anche in Italia una Scuola che continuerà il suo impegno.