Tra messaggi social borracce in regalo e soprattutto tanti buoni propositi, il Trasimeno prova a liberarsi dalle insidie della plastica. A due giorni dalla presentazione a Castiglione del lago, la campagna, rilanciata da Tsa, “Trasimeno Plastic Free” sta facendo proseliti. Per l’originalità della comunicazione, ma soprattutto per l’importanza del messaggio lanciato: ridurre l’utilizzo degli imballaggi e della plastica usa e getta. Ogni anno, infatti, almeno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani, con gravi conseguenze sulla vita marina e terrestre. Si tratta soprattutto di oggetti monouso come bottiglie per l’acqua, stoviglie e sacchetti: il loro utilizzo dura solo pochi minuti, l’impatto che hanno sull’ecosistema per sempre. Un impatto che rischia di compromettere anche l’ecosistema di uno specchio d’acqua bellissimo, come il Trasimeno.
“Vorremmo preservare un ambiente come quello del Lago Trasimeno che, oggetto nel 2016 dell’indagine sulle microplastiche di Legambiente ‘Goletta dei Laghi’ segna, sebbene con dati decisamente migliori di quelle degli altri laghi d’Italia – ricorda la presidente di Tsa, Alessia Dorillo – una diffusione di questa contaminazione in ambiente lacustre. Possiamo dare il nostro piccolo contributo con forme di sensibilizzazione ed educazione, ma soprattutto con l’esempio. Crediamo che con la collaborazione di tutti gli attori coinvolti, ma in particolare della nostra comunità di cui questa azienda è strumento, si possa fare tanto di più, aggiungendo valore al lavoro già svolto in questi anni dalle istituzioni e dalle associazioni che si impegnano da sempre sui temi ambientali”.
TSA, durante l’estate sarà presente sul territorio, in occasione dei principali eventi per informare cittadini e turisti, attraverso dei comunicatori ambientali, sull’uso consapevole della plastica anche attraverso l’utilizzo della borraccia brandizzata che verrà regalata a tutti quelli che decideranno di partecipare ad un divertente gioco social. Per affrontare l’emergenza della plastica c’è bisogno del contributo di tutti e TSA vuole agire in prima linea nel coinvolgimento dei cittadini.
La campagna coinvolge anche gli uffici e i dipendenti TSA che, nell’ultimo periodo, si sono adeguati agli standard plastic free promossi dalla campagna. Per questo, negli uffici, sono stati installati erogatori di acqua potabile che serve a riempire le borracce dei dipendenti, diminuendo così il consumo di bottiglie usa e getta.
Tsa, canale social
L’impegno di TSA verso i cittadini si traduce anche nell’apertura della pagina Facebook “TSA – Trasimeno Servizi Aziendali”, per mezzo della quale l’azienda vuole dialogare con gli utenti in maniera diretta e trasparente. Il canale sarà lo strumento principale dell’azienda per fornire informazioni sui propri servizi, sulle attività svolte e per raccontare il lavoro svolto con e per il territorio. La pagina Facebook vuole anche aprire una finestra sul mondo dei rifiuti in modo da coinvolgere gli utenti con curiosità, aneddoti, illustrando le buone pratiche e dando spazio a notizie sempre aggiornate, al fine di accrescere quella coscienza ecologica che sta alla base di una reale inversione di rotta in tema di tutela del nostro territorio.
I Comuni
Matteo Burico, sinaco di Castiglione del Lago da dove è partita ufficialmente l’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di preservare l’ambiente proprio partendo dalle buone pratiche quotidiane. Perché, come emerge ogni volta che si taglia l’erba, bottiglie e sacchetti di plastica continuano ad essere abbandonati nell’ambiente. Un’iniziativa che coinvolge la concessionaria Gest e tutti i nove Comuni soci serviti dalla Tsa.
“La plastica abbandonata sul territorio produce un danno enorme, perché impiega moltissimi anni per degradarsi ed in alcuni casi nemmeno completamente“, spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Corciano, Francesco Mangano. “Dobbiamo investire in informazione, ridurre il consumo di plastica e adottare ogni misura possibile contro chi abbandona plastica e deturpa l’ambiente“. A rappresentare Corciano, insieme all’assessore, anche Arianna Fiandrini, capogruppo della lista “Cristian Betti Sindaco”: “Se pensiamo che un sacchetto di plastica si smaltisce in 500 anni mentre una bottiglia di plastica può arrivare addirittura a 5000 anni per degradarsi ci rendiamo conto di quanto sia urgente diffondere e valorizzare un corretto approccio all’ambiente, soprattutto fra i giovani“. A settembre, infatti, Plastic free sarà a Corciano e nell’occasione saranno distribuite ai partecipanti piccoli contenitori in alluminio da utilizzare per conservare acqua potabile. Più vita, meno plastica.