Sotto la guida consigliere ‘anziano’ Riccardo Biancarelli (il più votato tra i consiglieri) si è insediato oggi pomeriggio (giovedì 27 giugno), in un’aula gremitissima, il Consiglio Comunale di Gubbio.
Il sindaco Filippo Mario Stirati ha prestato giuramento secondo la formula di rito ed espresso, oltre che la “soddisfazione e l’onore” per la riconferma del secondo mandato a ‘primo cittadino’, l’auspicio di “un lavoro sereno e costruttivo nei prossimi 5 anni, nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali, con spirito di servizio, correttezza e trasparenza nell’interesse supremo della città e dei suoi abitanti”.
Non è mancato un attimo di commozione quando Stirati ha ricordato, come “esempio di dedizione assoluta fino al sacrificio”, il sindaco eroe di Rocca di Papa Emanuele Crestini Crestini, morto per assicurarsi che tutti i suoi dipendenti fossero in salvo dopo l’esplosione del palazzo comunale, a causa della perforazione di una tubatura del gas. “Seguendo una linea simile, con un lavoro serio e onesto, – ha aggiunto – dobbiamo riconquistare la fiducia dei cittadini“.
Stirati ha poi presentato ufficialmente la formazione di giunta che lo affiancherà nella gestione politico-amministrativa del suo mandato fino al 204, con le rispettive deleghe: Alessia Tasso (Liberi e Democratici), eletta vicesindaco, con deleghe all’Urbanistica, Tutela e valorizzazione del centro storico, del paesaggio e dei sentieri, Mobilità sostenibile, Ambiente e ciclo dei rifiuti; Gabriele Damiani (Socialisti Civici Popolari) alle Risorse umane e organizzazione amministrativa, Semplificazione e accesso ai servizi comunali, Trasparenza, Comunicazione istituzionale, Associazionismo, Servizi demografici e toponomastica e Sport; Giordano Mancini (Scelgo Gubbio) al Bilancio; Patrimonio: Gestione e valorizzazione, strategie di efficientamento energetico; Programmazione sviluppo economico locale; Sostegno alle nuove imprese e alla creazione di opportunità lavorative; Nello Fiorucci (L&D) ai Beni culturali; Valorizzazione e promozione del patrimonio antropologico, folclorico, archeologico, storico-artistico; Gemellaggi e scambi socio-culturali e Turismo; Simona Minelli (L&D) alle Politiche per la coesione sociale e per la promozione della salute; Politiche educative e diritto allo studio; Politiche giovanili; Pari opportunità; Edilizia pubblica e socio-residenziale; Valerio Piergentili (L&D) alle Opere pubbliche; Cura e manutenzione del territorio; Interventi di innovazione energetica ed infrastrutturale; Protezione civile; Prevenzione e risanamento del dissesto idrogeologico; Giovanna Uccellani (Scelgo Gubbio) alle Politiche dell’innovazione e dell’agenda digitale a favore dell’Ente comunale; Politiche innovative di rete e di filiera nell’agricoltura e nell’agroalimentare, nell’artigianato artistico e di tradizione, nel commercio; Smart city; Formazione professionale e mercato del lavoro.
Dopo vari interventi dei consiglieri, è stato eletto come presidente del Consiglio comunale alla quinta votazione, a maggioranza assoluta, il consigliere Stefano Ceccarelli, con 16 voti, e vicepresidenti Lorena Anastasi (per la maggioranza) e Angelo Baldinelli (in quota alla minoranza).
Con la surroga di coloro che sono stati chiamati a ricoprire la carica di assessore, questa è infine la composizione definitiva del Consiglio comunale:
Maggioranza (15 seggi)
Liberi e Democratici (10 seggi)
Riccardo Biancarelli, Francesca Pinna, Emilio Morelli, Giovanni Manca, Tonino Fagiani, Stefano Ceccarelli, Giorgia Vergari, Alessandro Brunetti, Michele Fiorucci, Rita Cecchetti
Scelgo Gubbio (3 seggi)
Mattia Martinelli (215), Marco Morelli, Alessio Bazzurri (129)
Socialisti Civici Popolari (2 seggi)
Lorena Anastasi, Francesco Zaccagni (164)
Minoranza (9 seggi)
Lega (3 seggi + candidato sindaco)
Stefano Pascolini, Angelo Baldinelli, Michele Carini, Marzio Presciutti Cinti
Movimento 5 Stelle (1 seggio + candidato sindaco)
Mauro Salciarini, Rodolfo Rughi
Gubbio rinasce libera (1 seggio)
Orfeo Goracci
Farneti per Gubbio – Gubbio in Comune (1 seggio)
Filippo Farneti
Partito Democratico (1 seggio)
Marco Cardile