Le Marche conquistate dal 36enne allenatore Davide Ciampelli. Dopo una trionfale salvezza alla guida della Jesina in serie D, infatti, il tecnico di Città di Castello approderà, dal 1° luglio, sulla panchina della Us Anconitana.
La prestigiosa società del capoluogo regionale, che vanta ben 7 partecipazioni in serie A, dopo il fallimento nel 2017 è ripartita dalla 1^ categoria, ottenendo subito due promozioni consecutive. Il presidente Stefano Marconi, per affrontare il prossimo campionato di Eccellenza, ha dunque puntato su Ciampelli per tentare di infilare un “hat trick” da record, che significherebbe serie D.
Il mister tifernate, che si avvarrà della collaborazione tecnica di Mattia Pazzi in qualità di vice allenatore, nei prossimi giorni verrà presentato a tifosi e giornalisti attraverso una conferenza stampa.
La carriera di Davide Ciampelli
Complice l’ennesimo infortunio che lo costringe ad abbandonare il calcio giocato inizia ad allenare nel 2003, a soli 20 anni. Dopo la “gavetta” nelle scuole calcio, dal 2009 al 2013 vince ben 5 campionati consecutivi, 3 con i Giovanissimi del Group Città di Castello, 1 con gli Allievi sperimentali del Bastia e 1 con gli Allievi nazionali Lega Pro del Perugia. Alla guida dei giovani Grifoni resta fino al 2016, conquistando un 2° posto, un 4° posto (nella finale playoff batte in trasferta la Juventus) e un Torneo “Nereo Rocco” (premiato come miglior allenatore).
Nella stagione 2016-2017, oltre a conseguire in estate il patentino Uefa “A” presso il Settore Tecnico Figc di Coverciano, guida la Primavera biancorossa centrando il 10° posto e raggiungendo, dopo 15 anni dall’ultima qualificazione della squadra umbra, la fase ad eliminazione diretta del Torneo di Viareggio. Dopo aver allenato in tutte le categorie del settore giovanile, dai Primi Calci alla Primavera, nella stagione 2017-2018 si aprono le prestigiose porte della serie B, con Federico Giunti che lo sceglie come vice allenatore: prima con lui, poi con Breda e Nesta conquista la fase finale dei playoff. La stagione successiva la Jesina lo vuole come tecnico per ottenere una complicata salvezza in un girone di ferro in serie D: obiettivo centrato con ben 5 giornate di anticipo.