“Un lavoro importante, non solo per Città di Castello ma anche per tutta la Valtiberina, avviato nel 2013 ed oggi portato a compimento. Un innesto importante per la zona industriale e per la piastra logistica quando questa entrerà sostanzialmente in esercizio. E’ un giorno importante per questa infrastruttura, così come è significativo tutto quello che si sta facendo sulla E45”.
E’ quanto dichiarato, questa mattina (lunedì 15 aprile), dall’assessore regionale alle Infrastrutture subito dopo la firma, presso il nuovo svincolo della E45 a nord di Città di Castello, per la consegna della viabilità esterna alla piastra logistica ad Anas e Comune di Città di Castello. All’incontro-sopralluogo con i giornalisti hanno partecipato anche il sindaco di Città di Castello e l’ingegner Gioacchino Del Monaco, coordinatore territoriale Anas Umbria.
L’appalto per la realizzazione della base logistica dell’Alto Tevere prevede, oltre la costruzione della piastra vera e propria con capannoni, palazzina servizi, ed aree di sosta, anche il nuovo svincolo sulla E45, una rotonda stradale con due sottopassi alla superstrada, che serviranno a smistare il traffico verso la piattaforma da una parte, e la zona industriale tifernate dall’altra. Si eviterà in tal modo che il traffico pesante diretto alla zona industriale di Città di Castello percorra un lungo tratto della strada cittadina, provenendo dagli attuali svincoli a nord e a sud della città con importanti ripercussioni positive per le attività locali, in termini di snellimento del traffico veicolare, risparmio di tempo, maggiore salubrità dell’aria per la diminuzione dell’inquinamento.
I lavori sono stati ultimati in via definitiva nel dicembre 2018 e, a gennaio 2019, sono state ulteriormente rifinite alcune opere attinenti le rampe del nuovo svincolo sulla E45. Oggi si è proceduto alla consegna della viabilità esterna alla piastra logistica, e nelle prossime ore seguirà la materiale apertura al traffico delle nuove strade. Questa ultima iniziativa dovrà infatti essere preceduta dalle segnalazioni prescritte alle Autorità interessate alla gestione e controllo del traffico.
Le rampe stradali che costituiscono il nuovo svincolo della E45 sono state realizzate con le geometrie confacenti alle autostrade, quindi con criteri che favoriscono il transito per qualsiasi tipo di automezzo, con una lunghezza complessiva di 1760 metri e larghezza di 4 oltre le banchine laterali. I lavori dell’appalto della base logistica dell’Alto Tevere hanno anche interessato il tratto della E45 in corrispondenza del nuovo svincolo per una lunghezza di circa 2 km, nel quale sono stati realizzati lavori di varia natura (nuovi guardrail, barriere anti-rumore, pavimentazione stradale, sottopassi, muri di sostegno, drenaggi, etc.) per un costo complessivo di oltre 6.800.000 euro. A ciò si aggiungono le nuove strade a servizio dello svincolo, che si inseriscono nella viabilità comunale, costituita dalla rotonda stradale, il viale che conduce verso la zona industriale e, dalla parte opposta, la nuova strada che conduce verso la base logistica, ma anche verso la località “Giove”. Il tutto è provvisto di barriere guardrail, barriere anti-rumore, illuminazione pubblica, impianti tecnologici e sottoservizi, per un costo complessivo di oltre 1.360.000 euro.
“Questo lavoro si inserisce bene nel contesto della riqualificazione della E45 – ha precisato l’ingegner Del Monaco – subito dopo Pasqua riprenderemo altri interventi di pavimentazione nel tratto dal confine regionale con la Toscana a Perugia. Questo intervento della Piastra Logistica è un ottimo intervento, frutto della collaborazione fra Anas e Regione”.
“L’apertura degli svincoli di Cerbara sulla E45 rappresenta un ulteriore passo in avanti legato non solo alla viabilità altotiberina ma soprattutto al progetto della piastra logistica, a cui teniamo moltissimo visto il grande interesse che sta suscitando fra i nostri operatori economici: diventerà un importante volano per lo sviluppo economico del nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco di Città di Castello.