Gli hanno sfilato il portafoglio, che il paziente teneva nel borsello. Quando nel portafogli hanno trovato il bancomat, non hanno esitato ad andare presso uno sportello per prelevare 500 euro. Ancora un furto ai danni di un paziente del Santa Maria della Misericordia. Forse agevolato da fatto che il paziente insieme al bancomat teneva anche il pin, cosa da evitare assolutamente.
Il paziente ha poi sporto denuncia contro ignoti al posto fisso di polizia.
Nei giorni scorsi le forze dell’ordine avevano intensificato i controlli all’interno dell’ospedale di Perugia. Due equipaggi del Reparto di Prevenzione e Crimine di Umbria – Marche della Polizia di Stato sono stati impegnati alcune notti fa nei reparti di degenza e altri locali dell’ospedale S. Maria della Misericordia per allontanare alcuni clochard che da alcuni giorni avevano scelto questa soluzione per trascorrere la notte.
L’operazione, come riferiva una nota del Santa Maria della Misericordia, è stata coordinata dal responsabile del posto fisso di Polizia dell’ospedale, ispettore capo Vincenzo D’Acciò, che aveva raccolto le segnalazioni del personale sanitario, impotente di fronte ad un fenomeno da sradicare per evidenti ragioni di sicurezza.
Nelle quattro ore di controlli in tutte le aree del presidio ospedaliero sono stati identificati quattro soggetti, che in alcune ore del giorno si erano anche soffermati a mendicare. Uno di questi ha motivato la propria presenza in un locale dove aveva organizzato un pagliericcio, in attesa di una sistemazione da parte della Caritas.
L’attenzione prestata dagli uomini delle forze di polizia, che si sono avvalsi anche della collaborazione del servizio Vigilanza dell’ospedale, è stata apprezzata dagli operatori sanitari, che hanno ribadito la piena collaborazione nel segnalare eventuali analoghe situazioni.
La direzione aziendale aveva inoltre rivolto un ringraziamento al Questore di Perugia Giuseppe Bisogno per aver prontamente disposto l’operazione conclusasi positivamente e per la costante attenzione prestata nel debellare il fenomeno di furti all’interno dell’ospedale e nelle aree di parcheggio anche con un rafforzato servizio di prevenzione.
Ma la guardia, come dimostra quest’ennesimo furto all’interno dell’ospedale, deve essere tenuta sempre alta, a cominciare dai pazienti e dai loro familiari.