Dal brusio di voci che accompagnerà questi mesi, fino al voto per le elezioni amministrative del prossimo 26 maggio, finalmente ieri pomeriggio (mercoledì 13 marzo), nella sede della Società Operaia, è stato ufficializzato il primo candidato a sindaco. Il nome è quello di Filippo Farneti, esponente della lista civica “Gubbio in Comune”.
Dottore commercialista, 49 anni, sposato con due figli, Farneti ha maturato la convinzione a candidarsi perché durante tutta la sua carriera lavorativa ha visto “un impoverimento crescente nel Comune, senza idee concrete per uscirne; negli ultimi mesi ha condiviso queste preoccupazioni con molti cittadini di varie estrazioni. Da ciò sono nati i movimenti civici che portano avanti la sua candidatura”.
Farneti non è un politico, non ha mai avuto incarichi pubblici e non ha mai avuto tessere di partito mentre “Gubbio in Comune”, che tra le sue file annovera anche gli ex Pd Luca Barilari e Mirko Casagrande, si presenta invece come una lista civica “animata dalla volontà di riportare l’amministrazione comunale al servizio dei cittadini, per dare un futuro concreto e aperto a questa bellissima città, da troppo tempo ferma in un paludoso isolamento che ha opacizzato le molteplici eccellenze del nostro territorio”.
Sui restanti fronti, intanto, si attendono altre imminenti ufficialità: quelle di Filippo Mario Stirati, ancora incerto se allearsi con il Pd ma già forte del sostegno delle liste “Liberi e Democratici” e “Scelgo Gubbio”, e Marzio Cinti Presciutti, candidato del centrodestra che si presenterà lunedì 18 marzo. Il M5S sembra ancora indeciso sul da farsi, ma entro la settimana potrebbe annunciare uno tra Mauro Salciarini e Rodolfo Rughi. Attesa anche per le mosse degli ex sindaci Orfeo Goracci e Diego Guerrini.