E’ stata, di fatto, CasaPound, ad aprire ufficialmente la campagna elettorale della città di Foligno, presentando venerdì sera il candidato sindaco Cristiano Giustozzi, architetto folignate, per la prima volta nell’agone politico.
A lanciare la corsa per la conquista della fascia tricolore, è intervenuto direttamente il vicepresidente Simone Di Stefano, che ha invitato CasaPound a “parlare con tutti senza avere preclusioni e nell’interesse della città e dei cittadini in maniera tale che – ha sottolineato – un domani nessuno possa dire che CasaPound si è fatta la sua campagna elettorale e non ha voluto collaborare con nessuno.
Un concetto questo, richiamato più volte nel corso della serata. Il messaggio al centrodestra è chiaro: in caso di ballottaggio gli accordi devono essere fatti con i giusti canoni per poter vincere al secondo turno, anche perchè in tante realtà – persino umbre – la conquista delle amministrazioni è stata mancata od ottenuta per una decisiva manciata di voti.
CasaPound, a Foligno, si candida con un proprio candidato ed una propria lista per la prima volta, e l’evento è andato oltre le aspettative, con una sala affollata da un centinaio di partecipanti.
“Ho detto subito di sì quando mi hanno chiesto di candidarmi a sindaco – ha fatto sapere Cristiano Giustozzi – io sono un architetto e cercherò di risolvere i problemi come fa un architetto, analizzando i problemi e studiando soluzioni. La priorità sarà quella di risolvere, con coinvolgimento di tutto, i piccoli problemi che poi rischiano di diventare grandi”.
Tra i punti principali: casa, lavoro, sicurezza, sociale e rilancio della città.