Ennesimo caso di violenza coniugale a Città di Castello. Qualche giorno fa i poliziotti del Commissariato tifernate hanno proceduto alla denuncia a carico di un 34enne di origine albanese, privo di precedenti penali, resosi responsabile di gravissimi episodi ai danni della moglie 24enne, sua connazionale.
La giovane donna, esasperata dalle vessazioni inflitte dal compagno, ha chiesto aiuto alla Polizia, raccontando una serie di maltrattamenti di natura fisica e psichica originati da futili motivi, come l’aver tardato nel preparare il pranzo, sfociati nel tempo anche in comportamenti che hanno reso necessario il ricorso a cure mediche da parte della donna.
L’uomo, nei confronti della moglie, teneva anche una serie di atteggiamenti offensivi e denigratori, precludendole pure di dedicarsi allo studio ed affermarsi professionalmente. Grazie alla capacità di ascolto e all’aiuto degli agenti, la donna ha così trovato il coraggio di esprimere il suo stato e di presentare denuncia. La rapida ed articolata istruttoria ha consentito il deferimento dell’uomo all’Autorità Giudiziaria ed un immediato intervento di protezione nei confronti della persona offesa.