Rapporti interculturali, cooperazione internazionale, multilinguismo in una società con problemi di comunicazione e di convivenza, sono questi i temi sui quali giovani studenti dell'Istituto “Spagna”, mercoledì 4 febbraio (ore 9.10), si incontreranno e si confronteranno con altri giovani provenienti da altri Paesi europei ed africani. Ad accompagnare la discussione saranno una serie di mediatori, coordinati da Fabio Raspadori dell'Università di Perugia e presidente dell'associazione “Europei”.
Oltre alla preside M. Paola Rampi come padrona di casa, a portare ai giovani il saluto della Regione Umbria saranno i consiglieri Cintioli e Zaffini.
L'incontro è parte di un programma di attività promosse dalla Commissione Europea in collaborazione con GSI Italia, l'Organizzazione Non Governativa, impegnata in Africa, America Latina e in Asia, in progetti di solidarietà e di cooperazione allo sviluppo.
Il dialogo tra i giovani è parte importante delle politiche comunitarie, tese alla promozione della reciproca conoscenza tra i giovani europei e della costruzione tra di essi di una cittadinanza attiva e responsabile, solidale e consapevole, inclusiva e dialogale.
Il programma che prende il via a Spoleto vedrà nei prossimi mesi i suoi sviluppi in Romania e in Uganda, alla ricerca di un protagonismo dei giovani nella costruzione di una nuova cittadinanza europea declinata come più ampia cittadinanza del mondo. In questi Paesi i giovani partecipanti si ritroveranno a vivere insieme esperienze di campus interculturali. Un festival concluderà in autunno, in Umbria, le attività del progetto, promosso dalla Commissione Europea all'interno del programma Youth.
GSI Italia non è nuova ad esperienze di questo tipo. Membro del Consiglio Direttivo del Forum Civico Europeo, il network della società civile dei Paesi dell'Unione, l'associazione promuove da oltre dieci anni il dialogo tra le culture, nel settore della immigrazione e della formazione formale ed informale tra i giovani.