“Un borghese piccolo piccolo”, il bellissimo romanzo di Vincenzo Cerami da cui è stato tratto, in un secondo tempo, il capolavoro cinematografico di Mario Monicelli, va in scena al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, giovedì 3 gennaio, alle 21. Protagonista un grande interprete del nostro teatro, Massimo Dapporto.
Il romanzo, che diverge dal film in alcuni nodi narrativi essenziali, è un ritratto di agghiacciante attualità. La sua peculiarità è la tinta grottesca, efficacemente ripercorsa nell’adattamento di Fabrizio Coniglio, con cui Cerami descrive le umili aspirazioni del protagonista Giovanni, il borghese piccolo piccolo.
Giovanni Vivaldi è un uomo di provincia, il cui più grande desiderio è quello di “sistemare” suo figlio Mario, proprio in quel Ministero in cui lui lavora da oltre 30 anni. Ma come ottenere una raccomandazione per il figlio? Ecco l’inizio della sua ricerca disperata di una “scorciatoia”, in questo caso rappresentata dalla Massoneria. Qualche settimana prima del concorso, infatti, ottiene dal capoufficio le risposte dell’esame che fa imparare a memoria a Mario.
Dapporto e la Compagnia, formata da Susanna Marcomeni, Roberto D’Alessandro, Matteo Francomano e Federico Rubino, raccontano questo grande romanzo classico con il sorriso e momenti di comicità a tratti esilaranti, riuscendo a rendere il ridicolo e il tragico nello stesso tempo e regalando grande umanità e semplicità alla famiglia Vivaldi.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. E’ possibile acquistare i biglietti anche online sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.