Nella memoria di inquirenti e operatori sanitari non esiste un precedente. Eppure l'autopsia eseguita oggi pomeriggio ha confermato che Marino Tardiolo e Giuliana Cappelloni, suocero e nuora, sono morti nella stessa notte, nella stessa casa, senza che i due decessi abbiano avuto in collegamento tra loro.
Sono morti per cause naturali, entrambi per arresto cardiocircolatorio. Il cuore della donna di 65 anni si è fermato stronacato da un infarto, mentre l'uomo di 85 anni si è spento dopo mesi di una malattia che lo aveva costretto a letto non più autosuffiente. I funerali, se il magistrato dove dare il nullaosta domani mattina, potrebbero svolgersi già nel pomeriggio a Moiano.