A Foligno il ballo lascia posto al ‘balletto delle polemiche’ ed al ‘rimpallo delle responsabilità’. E’ scoppiato un caso infatti – e c’era da aspettarselo – per la decisione di non concedere il Palasport Paternesi ai Campionati Italiani assoluti di Danza sportiva.
Da un lato c’è l’amministrazione comunale, nella persona del consigliere comunale delegato allo Sport, Enrico Tortolini che ha scelto di tutelare e garantire l’attività sportiva delle società locali, sull’altro fronte della barricata invece commercianti ed albergatori sul piede di guerra.
Sulle rive del Topino erano infatte previste circa ventimila presenze che avrebbero potuto portare un movimento di circa ottocentomila euro di volume d’affari generale. La manifestazione avrebbe tenuto impegnata la struttura almeno due settimane, portando però un fiume di gente in strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere, ristoranti, bar, negozi di Foligno e territorio.
Il consigliere delegato Tortolini sottolinea però, come la concessione per tre settimane del Palazzetto dello Sport del Santo Pietro, avrebbe creato grandi problemi alle società del posto, considerando anche la concomitanza con eventi di ginnastica artistica, volley e basket. Ad esempio, il 22 il 23 e 24 novembre sono già in calendario i Campionati Internazionali di Judo CSEN.
Albergatori e operatori del commercio sono pronti a giocare la loro parte, tanto per restare in tema, ma l’amministrazione comunale rassicura e getta acqua sul fuoco, annunciando comunque che il prossimo anno saranno comunque a Foligno i Campionati Italiani e regionali di ballo.
E per evitare il sovraffollamento al quale sono già costrette le varie realtà territoriali, costrette spesso a condividere spazi e strutture, si punta molto sulla futura palestra da realizzare al Foro Boario, ma ci vorranno almeno un paio di anni.