Torna a casa, il piccolo Victor, albanese di 5 anni, dopo aver sconfitto il linfoma che lo aveva colpito. Durante la permanenza all’ospedale di Perugia è diventato la mascotte della struttura di Oncoematologia pediatrica.
Per sconfiggere il linfoma è dovuto rimanere in cura per più di anno e mezzo, dopo il trapianto di midollo che gli è stato donato dalla madre. È stata proprio lei a voler comunicare la notizia , pochi giorni prima del rientro in patria. Rovena ha promesso che racconterà la storia del lungo calvario vissuto con la speranza della guarigione grazie al supporto ricevuto dal personale ospedaliero e dai volontari del Comitato Chianelli, dove è stata ospite per tutto questo tempo.
Il primo squarcio di speranza per Victor coincise con una “strana ” visita di pomeriggio di un anno fa quando in ospedale arrivò Patch Adams, il medico americano che ha sempre creduto nel supporto psicologico realizzato con il gioco, il sorriso, con Victor che rimase affascinato da quel clown, che documentano le foto con Rovena anche lei sorridente nel toccare con mano la gioia del figlioletto.