Due raid nel giro di pochi giorni, con un bottino magrissimo: indagano gli agenti del commissariato di polizia di Spoleto su quanto avvenuto nella nuova sede del liceo scientifico cittadino. L’ultima incursione notturna è avvenuta la notte scorsa, scoperta questa mattina all’ingresso del personale scolastico nell’istituto di via Visso. I ladri si sono introdotti, forzandolo, da un ingresso laterale dell’edificio che un tempo ospitava l’Ipsia, tagliando prima la rete di recinzione con delle tronchesi.
All’interno della scuola, i ladri-vandali hanno messo a soqquadro alcuni locali, prendendo di mira soprattutto la sala professori dove sono stati sparpagliati anche documenti e compiti in classe. Magrissimo il bottino: 5 computer di vecchia generazione e circa 60 euro che erano destinati ad una raccolta fondi in corso. Forzati anche i distributori automatici, anche se non ci sarebbe stato esito positivo. Tra le ipotesi al vaglio quella che si tratti degli stessi autori del raid compiuto sempre al liceo scientifico nella notte tra venerdì e sabato. Appena cinque giorni fa, infatti, ignoti si erano introdotti nell’edificio, forzando le macchinette per le merendine e bibite, senza però portare via alla fine nulla.
Sul posto sono quindi intervenuti gli agenti del commissariato di Spoleto, coordinati dal vicequestore aggiunto Claudio Giugliano, che ora stanno cercando di fare luce sui due raid. Al vaglio anche alcune telecamere di videosorveglianza della zona.
(modificato alle 15.30 del 18 ottobre)