Sono state benedette questa mattina le salme che sono state recuperate nei cimiteri del territorio danneggiati dal sisma e che sono state riposte in nuovi loculi emergenziali provvisori e posizionati nell’ala nuova del cimitero di Norcia capoluogo.
Presenti alla cerimonia i parenti dei defunti ‘traslati’, insieme al Sindaco della città, Nicola Alemanno, il capo ufficio Lavori Pubblici del Comune di Norcia Livio Angeletti e la funzionaria Teresa Di Bartolomeo che hanno seguito le operazioni di recupero, effettuate dai Vigili del Fuoco, sin da novembre 2016.
I loculi attualmente ospitano 188 salme, tra feretri e ossari, provenienti anche dai cimiteri di Campi e Ancarano, nelle condizioni più critiche, San Pellegrino e Ospedaletto, tra quelli che avevano riportato più danni. Alcuni nuovi loculi sono rimasti vuoti e serviranno per ospitare provvisoriamente i feretri delle cappelline che necessitano di interventi di restauro perché, è bene ricordarlo, il sisma ha colpito anche i luoghi che custodiscono la memoria. “Grazie per questo gesto di grande sensibilità, di cura e attenzione verso le spoglie mortali dei nostri cari” ha detto il Parroco, Don Marco Ruffini, sintetizzando lo stato d’animo dei presenti che hanno apprezzato il lavoro svolto dal Comune di Norcia.