Doveva concludersi il 1 luglio ed invece la mostra “Un viaggio nell’arte italiana” allestita dalla Fondazione CariPerugia Arte presso le Logge dei Tiratori della Lana di Gubbio sarà aperta fino al 15 luglio. Restano ancora poco più di 10 giorni per ripercorrere ed apprezzare lo straordinario percorso nella storia dell’arte italiana, dal medioevo al tardo barocco, attraverso le opere di concesse dal collezionista Giorgio Baratti.
Attraverso la presenza di pittori appartenenti a “scuole” diverse, la mostra permette al visitatore di comprendere una peculiare e complessa “geografia artistica”, passando per la scuola veneta con Giovanni Cariani, Felice Brusasorci, Girolamo Forabosco e Sebastiano Ricci a quella lombarda rappresentata da Stefano Danedi detto il Montalto, Francesco Cairo e Giacomo Ceruti fino a quella fiorentina con artisti come Zanobi Poggini e Santi di Tito. E poi ancora opere di pittori celebri come Guido Reni, Battistello Caracciolo, Pier Francesco Mola, Meiffren Comte e Giuseppe Vermiglio. Tra le opere più preziose dell’esposizione una tavola con La Madonna del Latte riferita a un maestro abruzzese della metà del Duecento.
C’è poi un nucleo di sculture in marmo, terracotta, legno e bronzo eseguite da artisti attivi tra il XV e XVI secolo, tra cui Antonio Elia, Gregorio di Lorenzo, Niccolò de’ Conti, Agostino de’ Fondulis, Raffaello da Montelupo.