Stato di agitazione alla Sa.Ba.Cart di Gualdo Tadino. A seguito di un incontro di giorni fa tra la proprietà e i rappresentanti della Uilcom Umbria, nel quale era emersa la volontà aziendale di cessare l’attività per gravi problemi economici, da ieri (lunedì 25 giugno) i dipendenti sono in sciopero (nella foto la manifestazione davanti alla ditta).
Dal medesimo confronto, avvenuto precisamente lo scorso 21 giugno, “era emersa anche la volontà, da parte della proprietà, di cedere la stessa attività ad una nuova azienda diretta da parenti e amici della vecchia. – ha dichiarato la Uilcom – La nuova Società assorbirebbe 3 operai su 5 e 2 impiegati su 3″. In poche parole sarebbero a rischio 3 posti di lavoro.
“Il percorso utilizzato dall’azienda e le proposte fatte non rispecchiano il carattere di correttezza che solitamente c’è nelle normali relazioni industriali” continua il sindacato che, rigettate le proposte, ha quindi proclamato lo stato di sciopero. L’astensione totale dal lavoro durerà fino a venerdì 29 giugno.
Il Segretario Regionale Uilcom Paolo Pierantoni ha annunciato che “se non vi sarà apertura di nuovo tavolo di trattative, viste le vicende, sarà costretto a far presente la vertenza al Sindaco di Gualdo Tadino, al Presidente della Regione Umbria ed all’Assessore ai Lavori della Regione Umbria”.