Dall’apertura avvenuta il 15 dicembre 2017, domenica 25 febbraio 2018 si è conclusa a Palazzo Della Penna in Perugia la mostra dedicata al grande artista espressionista perugino Romeo Mancini, scultore e pittore.
La mostra organizzata in occasione del Centenario della sua nascita ha consentito ad un grandissimo numero di visitatori di fruire dell’imponente esposizione delle principali opere dell’Artista.
I due monumenti che Romeo Mancini ha realizzato in Passignano sul Trasimeno risalgono al 1953 ed al 1967. Il primo, dedicato ai Caduti della seconda guerra mondiale, è situato sul piazzale posteriore di palazzo comunale, mentre il secondo, dedicato al Caduti dell’Aeronautica, è soprattutto rivolto a ricordare le vittime degli Allievi piloti di idrovolanti della Scuola dell’Esercito italiano, che ha operato in Passignano dal 1916 ad oltre il 1930, ed è posizionato in acqua a pochi metri dalla riva est del lago e a pochissima distanza dal pontile di attracco delle motonavi del Servizio di Navigazione del Trasimeno. Entrambi sono stati anche recentemente più volte rievocati in manifestazioni pubbliche che hanno consentito a tutti, ed in particolare ai giovani, di “cogliere le voci” che promanano dalla memoria dei fatti che ne hanno motivato l’erezione.
L’Amministrazione comunale di Passignano ha voluto rendere omaggio al ricordo ed all’arte di Romeo Mancini, che frequentò i più importanti movimenti culturali ed ambienti artistici del primo Novecento.
“Abbiamo avuto l’onore di essere accompagnati nella visita della mostra dalla Signora Franca – rende noto il Comune – moglie dello scultore, e di constatare che bozzetti e “quadri” dei nostri monumenti alla memoria dei caduti in guerra sono esposti nella sala del secondo piano di Palazzo Della Penna, con grande rilievo rispetto a qualità e quantità degli spazi riservati.
Abbiamo scattato numerose foto dei simulacri dei grandi “temi” trattati dall’Autore (la guerra; la pace; il lavoro; la pesca marittima; le cosiddette “cattedrali” della tecnologia; ecc.). Alcune di queste sono riportate in allegato come testimonianza dell’interesse che deve essere sempre e comunque tutelato a vantaggio dei grandi valori che la Storia ci ha consegnato”.