Assisi dà la caccia ai turisti cinesi, con una cartina ad hoc concepita per i turisti stranieri con gli occhi a mandarlo: la presentazione della cartina è prevista alle 15.30 all’info point turistico di piazza del Comune, quando il sindaco Stefania Proietti e l’assessore Eugenio Guarducci renderanno anche noti i dati sui flussi turistici 2017 confrontati con quelli degli anni precedenti e anche i primi dati del 2018.
Assisi e l’Umbria sembrano piacere ai cinesi: sono 27 i cittadini di nazionalità cinese residente nel comune di Assisi, oltre 100 nel comprensorio e 2.184 nell’intera regione, cui si aggiungono gli ormai moltissimi studenti e turisti che frequentano la città e la regione, anche grazie all’Accademia di Lingua Italiana, con sede ad Assisi, che per prima ha capito l’interesse dei cinesi per l’Italia). Molte aziende locali intrattengono da anni rapporti commerciali ed industriali con la Repubblica Popolare Cinese con la quale la stessa Regione Umbria ha una storia consolidata di relazioni istituzionali e di gemellaggio essendo anche socia della Fondazione Italia-Cina. Considerato che il 2018 è l’anno del turismo Italia-Cina, la città serafica si attrezza, visto che quasi un quinto degli oltre cento milioni di cinesi che ogni anno viaggiano arrivano in Europa (16%) e di questi circa un milione arrivano in Italia. Secondo il China Outbound Tourism Research Institute, nella prima metà del 2017, sono stati oltre 950mila i visitatori cinesi in Italia, per un incremento del +26% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Appunto per questo, ma con un occhio anche al turismo, la Società Fortini, insieme a Oicos riflessioni e con il patrocinio del Comune di Assisi, in collaborazione con Convitto Nazionale Principe di Napoli, l’Accademia di Lingua Italiana Assisi e la società Coop Culture, presentano (per sabato 17 e domenica 18 febbraio) una serie di iniziative per celebrare il Capodanno cinese (anno del cane di terra) che cade venerdì 16. Il programma di domani parte alle 10 con un corso di cucina cinese (numero chiuso, su prenotazione); nel pomeriggio, dopo la presentazione della mappa in lingua cinese, dalle 16.30 ci saranno diversi relatori sui temi Italia-Cina-Umbria: i rapporti economici e culturali; Testimonianze delle industrie locali ; Cerimonia del tè; L’ Accademia di Lingua Italiana di Assisi e la Cina; Il Convitto Principe di Napoli verso la Cina; La televisione cinese in Europa e nel mondo; La nuova Cina contemporanea: architettura, tecnologia, infrastrutture; Meraviglie della Cina: i siti Unesco, con Stefania Proietti, Luigi Rossetti, Franco Billi, Riccardo Concetti, Giampiero Rasimelli, Gaia Chiuchiù, Annalisa Boni, Lorella Muzi, Simone Menichelli, Maria Letizia Cipiciani. Domenica dalle 15,30 alle 18,00, lezione per bambini e adulti sui primi rudimenti di scrittura e calligrafia cinese e, dalle 16, l’iniziativa Cinesi in Italia raccontano (Italiani in Cina raccontano; La Cina alla Biennale Arte 2017; Musica e canto; Poesia italiana in lingua cinese) con Ran Zhai, Bing Li, Jie Yang, Andrea Casciarri, Enrico Sciamanna, Kenjin Ren, Zhao Ltang Song, Giada Giubbini, Marta Casciola, Paolo Ansideri, Xiarong Zahng. Seguirà un party cinese finale, per prenotarsi info@oicosriflessioni.it