E vittoria fu. Alla fine Rosita Merli, battendo (di nuovo) il rappresentante del Lazio, ha conquistato il primo posto a “Cuochi d’Italia”, portando alla ribalta nazionale la cucina eugubina e quella di tutta l’Umbria.
La simpatica cuoca e proprietaria dell’Osteria del Bottaccione di Gubbio è stata la protagonista indiscussa della trasmissione culinaria di Tv8, riuscendo a conquistare con i suoi piatti di tradizione, oltre che con la propria umiltà e simpatia, il conduttore Alessandro Borghese, i giudici Gennaro Esposito e Cristiano Tomei e, soprattutto, migliaia di fan.
La finale di questa sera per Rosita è iniziata al grido di “Via ch’eccoli”, per darsi la carica come si addice ad una vera ceraiola. Per cominciare i due concorrenti hanno dovuto cucinare un primo piatto a loro scelta: per il Lazio gli “Stracci di Antrodoco”, che gli sono valsi un ottimo 18 (9 da entrambi i giudici), e per l’Umbria gli umbricelli funghi e tartufo, che hanno tenuto botta con un altro 18 (ancora un doppio 9).
Gli sfidanti, in assoluta parità, hanno poi presentato un secondo piatto a testa: la sfida decisiva si è infatti giocata tra il Pollo con i peperoni, un classico delle domeniche romane, e la Faraona in salmì, prelibatezza scelta da Rosita che ha conquistato altri 17 punti (8 e 9), per un totale di 35. Il piatto del Lazio si è invece fermato 15, totalizzando 33 punti. Gubbio e l’Umbria trionfano e chef Esposito chiude la favola di Rosita annunciandole: “Sei una grande risorsa per la cucina italiana“.