La Repubblica Ceca sarà il paese protagonista del 51° Festival delle Nazioni di Città di Castello. L’edizione 2018, che si svolgerà da martedì 25 agosto a venerdì 7 settembre, chiude il cerchio dell’ampio progetto dedicato alla Grande Guerra, inaugurato nel 2014 con l’omaggio all’Armenia e sviluppato, nell’ultimo triennio, con i focus su Austria, Francia e Germania.
La programmazione riparte ora dalla Repubblica Ceca. Nel 2018 ricorre il centenario della Cecoslovacchia, Paese nato alla fine del primo conflitto mondiale, dalle ceneri dell’Impero austro-ungarico, e il cui percorso storico si è concluso nel 1993 quando, in seguito al crollo dell’Unione Sovietica e alla fine della spartizione del mondo in sfere di influenza, si divise in Repubblica Ceca, con le regioni di Boemia e Moravia, e Slovacchia.
“Sulla scia del successo della 50^ edizione, – dichiara il presidente Giuliano Giubilei – il Festival delle Nazioni vuole confermarsi come una realtà che non fa solo intrattenimento, ma che attraverso la musica e le altre espressioni artistiche permette a chi la segue di sviluppare conoscenze e comprendere più profondamente la propria. Anche quest’anno daremo attenzione alla storia, celebrando il centenario della Cecoslovacchia e il cinquantenario del Sessantotto, e ricordando, a 50 anni quasi esatti, l’invasione dei carrarmati sovietici che pose fine alla Primavera di Praga. Ma parleremo anche di attualità”.
“Nella prossima programmazione – spiega il direttore artistico Aldo Sisillo – incontreremo gli autori che hanno caratterizzato la storia musicale della Repubblica Ceca. A cominciare da Bedřich Smetana, l’anima romantica della Boemia, uno fra gli esponenti più autorevoli di quelle scuole nazionali dei paesi del centro-Europa, che posero le basi per la crescita delle identità nazionali durante il 19° secolo. Ma l’esplorazione della tradizione musicale della Repubblica Ceca ci porterà anche ad ascoltare musiche di autori come Leóš Janáček, Antonín Dvořák e anche autori meno noti e meno eseguiti in Italia, come il violinista e compositore Josef Suk, o musicisti contemporanei del calibro di Pavel Sporcl e Ales Brezina“.
Il Festival delle Nazioni, inoltre, ha indetto un bando pubblico per l’assegnazione del progetto di realizzazione del manifesto che rappresenterà la 51^ edizione. Il concorso è rivolto agli artisti e ai grafici che risiedono o sono domiciliati a Città di Castello o nei Comuni soci del Festival (Citerna, Sansepolcro, San Giustino, Umbertide, Montone, Monte Santa Maria Tiberina) oppure che hanno un forte legame di appartenenza con la città.
Per partecipare al bando è necessario recapitare agli uffici del Festival, entro mercoledì 28 febbraio 2018, i bozzetti in formato A3 (297 mm x 420 mm) e a colori. I partecipanti potranno utilizzare ogni forma, tecnica o colore per rappresentare l’omaggio del Festival delle Nazioni alla cultura musicale della Repubblica Ceca. Non sarà necessario inserire né il logo dell’Associazione né altre tipologie di informazioni. Tali dati saranno aggiunti in un secondo momento dallo studio grafico incaricato, una volta selezionato il bozzetto vincente. Le opere saranno sottoposte al giudizio – insindacabile – del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione, che sceglierà solo uno degli elaborati pervenuti.
Il vincitore riceverà come riconoscimento la possibilità di allestire, durante la 51^ edizione del Festival, una mostra personale all’interno del Chiostro di San Domenico. Nessun ulteriore diritto economico sarà riconosciuto al vincitore per l’utilizzo dell’elaborato da parte dell’Associazione Festival delle Nazioni onlus. Per ulteriori informazioni: Associazione Festival delle Nazioni onlus, via Marconi 8a, Città di Castello, segreteria@festivalnazioni.com, 075 8521142.