La Giunta Comunale ha deliberato ieri (martedì 9 gennaio) il vincitore del Premio Beato Angelo 2018, che sarà assegnato a Fabiola Pecci, volto della campagna Telethon a favore della raccolta fondi da destinare alla ricerca contro le malattie geneticamente rare. Una Menzione speciale, inoltre, andrà alla memoria di Adolfo Leoni, campione di Ciclismo nato a Gualdo Tadino il 15 gennaio 1917.
Queste le motivazioni dei riconoscimenti 2018:
- Premio Beato Angelo 2018 a Fabiola Pecci:
Raro esempio di coraggio ed impegno sociale si è distinta per i suoi gesti di autentica solidarietà contribuendo in modo significativo a diffondere l’immagine della città in Italia e nel Mondo. Sempre in prima linea nell’associazione Correre a Perdifiato, volto della campagna Telethon a favore della raccolta fondi da destinare alla ricerca contro le malattie geneticamente rare, il suo motto ‘Vietato mollare’ rappresenta allo stesso tempo un monito ed un grande inno alla vita
- Menzione alla memoria di Adolfo Leoni:
La città rende onore al suo concittadino che ha conseguito tanti successi in uno degli sport più duri ed affascinanti nel mondo. Nato il 15 Gennaio 1917 festa del Nostro Santo Patrono è stato ed è un esempio da seguire nel ciclismo come nella vita. Protagonista di epiche sfide sportive nelle strade di tutta Europa al fianco di atleti del calibro di Fausto Coppi e Gino Bartali, le sue gesta hanno contribuito a diffondere l’immagine della città in Italia e nel Mondo ed in maniera determinante a far si che dopo 101 anni Gualdo Tadino sia sede di arrivo del Giro d’Italia nella quale si annoverano ben 17 sui successi
La cerimonia di consegna del Premio Beato Angelo si svolgerà lunedì 15 gennaio, alle ore 10, al Teatro Talia di Gualdo Tadino. Seguirà, alle ore 11.15, la Messa Pontificale presieduta dal Vescovo Monsignor Domenico Sorrentino.
Il Premio Beato Angelo è nato nel 1992 e viene attribuito ai cittadini, alle associazioni o agli istituti di Gualdo Tadino che hanno contribuito in modo significativo a diffondere l’immagine della città in Italia e nel Mondo e si sono distinti per la loro professionalità o che si sono messi in luce nel delicato ambito della solidarietà.
Durante la cerimonia troverà poi spazio la sezione del premio attivata negli anni scorsi in collaborazione con la comunale Avis “Adriano Pasquarelli”, con un riconoscimento che la città dà a quegli “avisini” che hanno superato la soglia delle 100 donazioni. Tale riconoscimento per il 2018 andrà a Noè Commodi.