In caso di calamità naturale ed emergenze di vario tipo i cittadini dell’Area Interna “Sud – Ovest Orvietano”, di cui Orvieto è capofila, saranno avvertiti in tempo reale. A rendere possibile tutto ciò, nell’ambito della Funzione Associata di Protezione Civile, è il sistema “Alert System” di ComunicaItalia.
Il progetto è stato presentato alla presenza del Sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, del Sindaco di Monteleone di Orvieto, Angelo Larocca, in rappresentanza dei Comuni dell’area (Città della Pieve, Monteleone di Orvieto, Montegabbione, Parrano, San Venanzo, Ficulle, Fabro, Allerona, Castel Viscardo, Castel Giorgio, Porano, Baschi, Montecchio, Guardea, Alviano, Lugnano in Teverina, Attigliano, Giove, Penna in Teverina), della dottoressa Paola Balestri, Marketing Manager di Comunica Italia, e del coordinatore del Servizio di Protezione Civile, Giuliano Santelli.
Come funziona Alert System
Alert System è uno strumento rivolto alle Amministrazioni comunali ed alle strutture di Protezione Civile che operano nel nostro Paese ed è utile all’Amministrazione Pubblica per comunicare ai cittadini in completa autonomia ed in totale sicurezza H24, consentendo ai cittadini di essere sempre informati, più sicuri e sapere cosa fare e come comportarsi in caso di emergenza. Si tratta di un servizio operativo per la tutela della popolazione efficace ed economico: saranno oltre 60 mila le persone residenti nell’Area Interna “Sud Ovest Orvietano” a beneficiarne.
Il servizio Alert System effettua telefonate sia a telefoni fissi che mobile, fax, e-mail, telegrammi e raccomandate. Basato su una struttura tecnica distribuita su 26 centrali telefoniche permette di effettuare oltre 200.000 chiamate ogni ora. Si rivela un fondamentale ed efficace strumento per allertare la popolazione ed il personale di servizio per eventi atmosferici, incendi, e gestire situazioni quotidiane, acqua non potabile, distacco inatteso di energia elettrica, interruzioni strade, chiusura scuole, ecc.
Inoltre, il Sistema prevede la possibilità di creare liste di utenti telefonici del comune per poter raggiungere in maniera efficace il cittadino; le liste possono essere geolocalizzate in frazioni, quartieri, vie, piazze, scuole, attività commerciali oppure su iscrizione diretta dei cittadini che vorranno essere informati su particolari tematiche, iscrivendosi in un apposito form sul sito del Comune oppure attraverso l’App dedicata scaricabile gratuitamente da tutti i cellulare sia Apple, Android, e Windows. E’ una piattaforma di comunicazione tra l’amministrazione comunale e i cittadini dove potranno trovare i numeri utili, le reperibilità 24 ore su 24, le norme di comportamento in caso di frane, alluvioni, incendi, terremoto e qualsiasi altra informazione.
La novità del sistema è anche il servizio APP NON APP, per cui chiamando il numero verde gratuito 800.18.00.28 si riceverà un sms con il link per poter visualizzare il contenuto della APP sul normale browser del cellulare. In questo modo anche i telefoni non compatibili con le app dei vari store, potranno comunque usufruire del servizio. Il Sistema Alert System® fornisce, infine, statistiche dettagliate su tutte le attività svolte ed è utilizzabile H24.
Gli interventi
Nell’introdurre la conferenza stampa, il coordinatore del Servizio di Protezione Civile Giuliano Santelli ha evidenziato che “Alert System è una parte del progetto avviato da un po’ di tempo nel territorio di Orvieto, in questo caso a dimensione sovra comunale. Una comunità informata è una comunità che si auto-protegge, quindi questo sistema capillare diventa essenziale. E’ inevitabile pensare a quale sarebbe stata la sua utilità, se ci fosse stato all’epoca dell’alluvione del 2012. Oggi, invece, sulla base delle indicazioni del Dipartimento della Protezione Civile, possiamo dire di disporre di un sistema che mette tutti i Sindaci in condizione di non essere più soggetti ad interventi da parte della magistratura rispetto alla informazione preventiva della cittadinanza, laddove avvengono fenomeni che si possono affrontare diversamente.
Il sistema può funzionare singolarmente per ciascun comune, ma può essere diramato anche a tutti i Comuni dalla Centrale operativa della Protezione Civile. Il sistema si integra con altri strumenti di comunicazione di cui ci siamo dotati: ad esempio lo spot realizzato sempre secondo le direttive del Dipartimento Nazionale e, se finanziato, anche quello del monitoraggio delle aste fluviali secondarie dei fiumi Paglia e Chiani; stiamo anche pensando alla realizzazione di pannelli luminosi distribuiti sul territorio vasto”.
“Prima di UJW – ha poi annunciato – sarà fatta una simulazione con tutta la popolazione, perché l’applicazione del sistema potrà riguardare non solo gli eventi eccezionali legati al meteo ma anche comunicazioni di traffico, interruzioni stradali, ecc. Quindi la popolazione deve abituarsi ad usare sempre più spesso questa nuova opportunità. Concludo sottolineando che 20 Comuni riuniti in una associazione di Protezione Civile è un ‘unicum’ in Italia e sicuramente lo è in Umbria. Lo sforzo di mettere insieme le diverse realtà è stato notevole, come può testimoniare il Sindaco di Monteleone, uno dei 5 sindaci di Area Interna che sta coordinando le attività della funzione associata di Protezione Civile. Quello di dotarci di strumenti di comunicazione per le strutture di emergenza secondo un linguaggio omogeneo per tutti i Comuni resta la priorità su cui dobbiamo continuare a lavorare”.
“In questi tre anni la struttura comunale della Protezione Civile è diventata grande e molto organizzata” ha affermato il Sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, capofila della gestione associata, che nel corso della conferenza stampa ha registrato “in tempo reale” il messaggio di attivazione del nuovo servizio. “Per arrivare a questo risultato – ha aggiunto – c’è stato uno sforzo complesso da parte di molti soggetti. A livello istituzionale, come Sindaci abbiamo capito che questo sforzo congiunto andava fatto. Ringrazio tutti coloro che all’interno del Comune di Orvieto lavorano alla struttura della Protezione Civile e tutti i volontari dei 20 Comuni dell’Area Interna che hanno voluto fortemente che venisse attuato questo nuovo tassello che oggi ci pone all’avanguardia all’interno del sistema della Protezione Civile nazionale. Naturalmente dobbiamo ancora mettere a sistema la formazione ed affinare la capacità di coordinarci come Sindaci e come strutture. E’ però un fatto organizzativo importante che, sui sistemi tecnologici, la politica nazionale decida di trovare le risorse necessarie per la Protezione Civile che è sempre più fondamentale. La responsabilità dei Sindaci, specie quelli dei Comuni più piccoli, è amplificata proprio dalla carenza di fondi. Come ‘Area Interna’ abbiamo portato a compimento la strategia ed abbiamo iniziato a lavorare insieme in questa direzione”.
“Do in benvenuto al sistema Alert System – ha detto il Sindaco di Monteleone di Orvieto, Angelo Larocca – un servizio che attendevamo da tempo e che ci consente di operare a livello capillare. La Protezione Civile è un settore molto importante, soprattutto per quel che riguarda tutte le evenienze che sono conseguenza di una qualsiasi situazione di criticità. All’informazione occorre però aggiungere l’educazione, e formazione. Formare, educare, prevenire ha un costo, quindi mi unisco all’auspicio fatto dal Sindaco di Orvieto affinché chi legifera e governa metta a disposizione maggiori risorse. In questo modo si aumenterà l’efficacia dell’informazione”.
Illustrando la funzionalità del sistema e richiamando la recente gestione delle esondazioni verificatesi a Parma e Piacenza, infine, la Dott.ssa Paola Balestri, Marketing Manager di Comunica Italia ha parlato del “top della tecnologia e della semplicità. Posso confermare che a livello nazionale non c’è una organizzazione di Protezione Civile che gestisce venti comuni e questa l’area Sud Ovest dell’Orvietano costituisce sicuramente una esperienza positiva che fa da apripista. Il sistema ha valore legale e tutela le Amministrazioni sulla corretta applicazione della Legge n. 225 del 24 febbraio 1992 di istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile, in tema di procedure di allerta e comunicazioni alla cittadinanza, infatti, tutto ciò che viene fatto in materia di allerta, resta tracciato nel sistema. Il sistema Alert System è già completo dei numeri di telefonia fissa e può raggiungere i cittadini secondo le più svariate fasce di interesse, è uno strumento eccezionale ma funziona al meglio se si integra con gli altri strumenti di comunicazione, quindi il ruolo di tutti i mezzi di informazione e della stampa è fondamentale. I cittadini potranno iscriversi al servizio anche attraverso il modulo cartaceo presso le Anagrafi dei Comuni e gli Urp.
In caso di emergenza si può creare la lista dei richiami e ripartono le chiamate solo per chi non ha risposto, la chiamata vocale si può riascoltare anche dall’App geolocalizzante che assolve alla possibilità di contattare le persone che sono itineranti sul territorio. Questa App è pensata anche per i sordomuti, e si interfaccia con i numeri utili. Non dobbiamo dimenticare però che tutto questo diventa ancora più importante ed efficace con l’educazione e la formazione di ciascun cittadino rispetto ai comportamenti fondamentali da tenere nei casi di allerta della Protezione Civile”.