Riaprirà ufficialmente a primavera il parco della fonte di San Gemini. Lo annunciano la pro loco e l’amministrazione comunale che hanno già effettuato una pre apertura l’8 ottobre scorso dopo i primi lavori di ripulitura. L’iniziativa è della pro loco di San Gemini che ha deciso, con l’appoggio del Comune, di recuperare la preziosa area verde con importanti essenze arboree, piante pregiate ed opere artistiche.
“Il parco della fonte – informa la pro loco – è noto anche per le sue cure idropiniche e si estende su sei ettari e mezzo di macchia mediterranea composta da pineta, bosco naturale di querce secolari e da altre essenze autoctone. Nel parco sono anche presenti le opere in bassorilievo di ceramica di Angelo Biancini e Pietro Porcinai ed alcune strutture per attività sportive, come minigolf e campi da tennis. La sua valorizzazione risale al 1889 e coincide con l’inizio della produzione e commercializzazione a carattere industriale dell’acqua minerale Sangemini”.