Una trattativa c’è. Brunello Cucinelli si sarebbe interessato all’acquisto della «casa del Cardinale» di Isola Maggiore, attualmente di proprietà della Curia. A darne conferma sarebbe stato proprio il parroco di Tuoro, nel corso di una riunione con i cittadini dell’Isola nella quale ha spiegato come eventualmente potrebbero essere impiegati i proventi della vendita di quella che per qualche anno è stata la sede di Isola del Libro. L’imprenditore si sarebbe innamorato del palazzo storico e del relativo giardino proprio in occasione dei cafè letterari di cui è stato ospite in svariate edizioni.
Dopo la fine del comodato d’uso tra la Curia e l’associazione che infatti ha tenuto l’ultima edizione sulla terra ferma, sarebbe partita questa trattativa di cui ancora non è noto l’esito, ma la riunione dei giorni scorsi farebbe intuire che ci sia qualcosa di concreto. Cucinelli vorrebbe dunque diventare un cittadino di Isola Maggiore a tutti gli effetti.
Chi invece sembra proprio non trovare un compratore è Castello Guglielmi.
Bello e Impossibile
Il tempo passa e il prezzo crolla per castello Guglielmi di Isola Maggiore, all’asta ormai da tanto tempo ma senza un compratore. Il degrado avanza e gli eventuali acquirenti si spaventano e scappano lasciandolo al proprio destino. Da 7 milioni e 700 mila euro diell’ultima richiesta, si è passati oggi a 5 milioni e 790 mila euro. Dopo anni di abbandono, venne acquisito da una cordata di imprenditori per farne un albergo a 4 stelle. Nel 2005 venne dato il via libera al progetto da parte del comune, iniziarono i lavori e andarono avanti per tre anni, ma non vennero mai terminati (lavori per circa 4 milioni di euro, che adesso rischia di diventare il prezzo stesso per aggiudicarsi tutto il complesso, praticamente gratis).
Così, incompleto, ancora chiuso al pubblico, il castello è finito sul mercato nel 2010 con la richiesta di oltre 15 milioni di euro. Diventati poi 11milioni nel 2011. La proprietà, circa 10mila metri quadrati, comprende sia il castello, in parte già sottoposto ad un intervento di recupero, che diversi altri fabbricati, tra i quali un ex mulino e una chiesa oltre ad un grande parco. Complessivamente la struttura dispone di circa cento camere, oltre a numerosi altri ambienti.