Non ci siamo ancora; l’ultimo acquisto della Ternana, notizia di oggi, è il calciatore Leonardo Candellone, attaccante classe ’97 (compirà vent’anni il 15 settembre prossimo) nella scorsa stagione ha militato nel Gubbio mettendo a segno 6 reti in 33 presenze, di proprietà del Torino.
Candellone si è legato alla società del presidente Ranucci in prestito fino al 30 giugno 2018 con diritto di riscatto e contro riscatto.
Che sia un giovane di belle speranze è l’augurio di tutti, ma ancora si aspetta un mercato all’altezza dei proclami di serie A lanciati dalla nuova gestione Bandecchi, molto efficace sul piano del marketing e della comunicazione, un po’ meno su quello dei fatti.
Se questo è il rinforzo dopo la partita di Tim Cup persa contro il Trapani, c’è poco da stare sereni anche se il tecnico Pochesci manifesta sempre un ottimismo cosmico e si ritiene soddisfatto di ciò che ha in mano. Nella giornata di ieri è arrivato Mattia Finotto, ventiquattrenne attaccante della, con la formula del presito fino al 30 giugno 2018 con opzione e contro opzione. Altro attaccante che andrà a rinfoltire un reparto che era sembrato sicuramente scoperto.
Intanto, sarà Parma-Cremonese l’”Open day” della Serie B ConTe.it 2017/18. Il match del Tardini aprirà ufficialmente la stagione venerdì 25 agosto alle 20.30; la LNPB ha reso noto il calendario degli anticipi e dei posticipi delle prime due giornate: la Ternana Unicusano (che esordirà al Liberati sabato 26 agosto alle 20.30 contro l’Empoli) sarà invece impegnata nel posticipo del secondo turno all’Arechi di Salerno lunedì 4 settembre alle 20.30.
Calendario alla mano, mancano 2 settimane all’inizio del campionato e, ancora una volta, la Ternana è arrivata a dover completare la rosa dopo la preparazione e il ritiro, un vecchio vizio dei rossoverdi. A meno che non si voglia considerarla completa la rosa, ma allora bisogna fare tutto un altro discorso. Bagno di umiltà, testa bassa, fine dei proclami, fine degli spot su uno dei principali quotidiani sportivi nazionali, e trasparenza. Quello che in fondo si chiedeva a chiunque fosse arrivato dopo i 14 anni targati Longarini che, in fin dei conti, magari con una discutibile gestione sportiva del club rossoverde, non ha mai alimentato false speranze nei tifosi.
Qualcuno si è fatto sedurre dalle parole al miele di Bandecchi, ma, al momento, servono più fatti. Magari questa rosa stupirà tutti e la Ternana disputerà un campionato da protagonista, ma, per chi abbia un po’ di esperienza del campionato cadetto, conosce quali siano le grandi difficoltà di un torneo di Serie B.
Bene puntare sul gruppo, ma servono giocatori di qualità o esperienza e, al momento, il mercato è stato molto carente su entrambi i fronti.