L’Auditorium della Stella di Spoleto, dopo i successi degli spettacoli recentemente presentati al Festival dei Due Mondi, diventa il baricentro della nuova programmazione degli eventi estivi promossi dal Comune di Spoleto e coordinati e gestiti dall’Assessorato alla Cultura retto da Camilla Laureti, oggi presente all’Auditorium per coordinare l’appuntamento.
“Le Quattro Stagioni – Spoleto d’Estate” è un nuovo contenitore di spettacoli e proposte culturali del Comune che coinvolgono tutte le arti: dalla musica alla danza, dal cinema al teatro, dalle attività sportive e culturali ai percorsi nel verde, dalle degustazioni alle letture collettive.
Il contenitore nella sua interezza è stato presentato oggi all’Auditorium presenti molti dei protagonisti, con in testa il regista, M° Giancarlo Sepe ormai da 7 anni residente a Spoleto, già protagonista in più occasioni del Festival di Spoleto e per la prima volta coinvolto direttamente dal comune in una programmazione strettamente locale, ma con una vocazione più importante come si potrà poi vedere in seguito.
Ma anche musica protagonista con tanti appuntamenti: Francesco Gabbani in Piazza Duomo (31 agosto) con il Magellano Tour 2017, l’Eine Kleine Domplatz Musik per la 71a Stagione Lirica Sperimentale del TLS (11 e 12 agosto al Teatrino delle Sei, ex Museo Civico e Teatro Caio Melisso), gli Incontri musicali a cura dello Spoleto Study Abroad alla Basilica di Sant’Eufemia (dal 28 luglio al 15 agosto), il concerto a Casa Menotti a cura dell’Umbria Music Fest (2 settembre), Suonar(t)e ovvero i concerti al Museo (Palazzo Collicola e Casa Romana) a cura dell’Associazione Culturale Spoleto Musica (dal 5 al 13 agosto).
La danza con l’associazione Rendez-Vouz, di Carole Magnini dal 20 luglio al 4 agosto, presenta in vari luoghi del territorio la minirassegna La Danza in Situ – In Movimento con la terra, una serie di proposte coreutiche a sostegno dei territori colpiti del terremoto
Il teatro e la drammaturgia hanno uno spazio importante, come detto, con Giancarlo Sepe e il suo “Abecedario americano” (dal 25 al 27 agosto all’Auditorium della Stella), una prima assoluta a Spoleto che in questo caso diventa base sperimentale dello spettacolo prima di una sua eventuale tournee nazionale. Ricordiamo il M°Sepe recentemente impegnato a Spoleto57 con lo straordinario The Dubliners, ma anche protagonista al Festival del 1978, agli inizi della sua carriera, con due pietre miliari come In Albis e Accademia Ackermann.
Si prosegue con lo spettacolo “487”, messo in scena da Thomas Otto Zinzi al Pozzo Orlando di Morgnano (il 2 settembre), oggi presente in compagnia di due degli ultimi minatori viventi di quella storica stagione del lavoro spoletino. Ci sono poi i workshop e gli spettacoli a luglio ed agosto al Cantiere Oberdan de La Mama Umbria International sotto il titolo “Ri-Generazioni”, presentati da Adriana Garbagnati, mentre il 24 agosto arriva la performance A Great Night in Spoleto di Stefano Alleva e i cui protagonisti saranno alcuni degli animatori della Rivista degli Studenti, Tommaso Biondi, Fabio Pinchi e Giovanni Paroli, uno spettacolo reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’Autopama Spoleto concessionaria Ford e Kia.
Estensione estiva dell’attività della Biblioteca Comunale anche per Spoleto d’Estate tanti gli appuntamenti con le letture collettive: Ridi! È il maggio d’estate alla Terrazza Frau dedicata ai classici dell’umorismo (1, 22, 29 agosto), Al Teatro Romano. Classicamente presenta letture tratte dai classici della latinità (6, 20 agosto, 3 settembre), Note Lettere è un programma di letture e bel canto in collaborazione con il TLS (Terrazza Frau, Monteluco, centro Civico di San Nicolò il 3, 18 e 19 agosto).
Un programma ricchissimo quello di Spoleto d’Estate che comprende anche l’edizione 2017 dello Spoleto Family Film Festival (4,5,6 agosto) che prevede workshop, videomaking, proiezioni e anche un aperitivo con i protagonisti della fiction Don Matteo 11 e che è promosso da Lux Vide, Confcommercio e ConSpoleto.
E poi i tanti appuntamenti con il Ferragosto Spoletino della Pro Loco (dal 9 al 15 agosto) e dove spicca come protagonista la famosa Tombola di Ferragosto, lo sport e la corsa con la Spoleto Vertical e Urban Race (26-27 agosto), i vari eventi legati alla Spoleto Norcia in MTB (28 agosto-3 settembre), l’Estate della Terra ovvero le escursioni naturalistiche a cura del laboratorio di Scienze della Terra (27 luglio, 27 agosto e 3 settembre), con Spoleto A Spasso Nel Tempo (fino al 23 luglio), la cena Sotto le Stelle in Corso Garibaldi a cura dell’Associazione il Borgo il 3 agosto e poi tanto cinema alla Sala Pegasus e al Parco del Mondo (Chico Mendes), le numerose mostre a Palazzo Collicola, Palazzo Comunale, Casa Romana, Palazzo Bufalini, Rocca Albornoziana, San Giovanni e Paolo, Museo Archeologico e i laboratori creativi per famiglie a cura di Sistema Museo Artestate 2017 alla Rocca Albornoziana dal 23 luglio al 27 agosto) e il Collicola Summer Lab (13 agosto – 10 settembre).
E a proposito della Tombola di Ferragosto, durante la presentazione odierna si è fatto cenno al molto probabile trasferimento dell’appuntamento dalla tradizionale Piazza del Mercato a Piazza del Duomo. Le motivazioni sono da ricondurre alle recenti norme sulla sicurezza dei luoghi pubblici, norme introdotte dopo i recenti fatti di Torino.
“Nasce con il titolo “Spoleto d’Estate 2017” – spiegano Fabrizio Cardarelli, sindaco di Spoleto e Camilla Laureti, assessore alla Cultura e al Turismo – un nuovo contenitore di spettacoli e proposte culturali che coinvolgono tutte le arti: dalla musica alla danza, dal cinema al teatro per finire con percorsi nel verde, degustazioni e molto altro. Numerosissimi i nomi e le associazioni coinvolte riunite in un cartellone che si muove tra tutti i generi e vogliamo si traduca in una grande festa: sotto il segno della cultura. Sì perché, come ci hanno appena ricordato i giorni di quest’ultimo bellissimo Festival, è la cultura l’elemento irrinunciabile della nostra città, quello che potremmo chiamare il suo ‘fattore identitario’. Ed è proprio per dare pienezza a questa nostra vocazione che abbiamo pensato ad un progetto di cui “Spoleto d’Estate 2017” è solo il primo tassello. Lo abbiamo chiamato “Le 4 Stagioni” e si propone di costruire un filo rosso che, durante tutto il corso dell’anno, riunisca tra loro una serie organica e coerente di appuntamenti, incontri, spettacoli. Un modo per creare – nel centro storico e in tutto il resto del territorio – un’atmosfera dinamica e stimolante: che coinvolga – durante “le 4 Stagioni” – ogni angolo e luogo della nostra città.”