L’ospedale di Terni ha registrato ieri un nuovo caso di morbillo (è il 17esimo, la maggior parte dei quali tra il personale dello stesso nosocomio) in una cittadina ternana adulta per la quale non è stato necessario il ricovero, e nella mattinata di oggi ha dimesso gli ultimi tre pazienti ricoverati nei giorni scorsi. Intanto l’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha avviato lo screening sierologico per verificare l’immunità al morbillo del personale sanitario che non ha la certezza di aver già contratto la malattia; ad oggi circa 70 operatori si sono già iscritti allo screening.
Oltre a ricordare a tutti l’importanza della vaccinazione antimorbillo nei nuovi nati, la direzione aziendale invita a vaccinarsi tutti gli operatori sanitari che sono certi di non essere vaccinati e di non aver contratto la malattia per proteggere se stessi e per tutelare la comunità e in particolare tutti i pazienti. L’offerta attiva della vaccinazione è già attiva e gli operatori del servizio di Igiene e Sanità pubblica della Usl Umbria 2 si recheranno in ospedale per somministrare i vaccini.