Tempi di denunce dei redditi e di solidarietà: torna anche quest’anno la campagna di sostegno ai bambini disabili di Città di Castello attraverso il cinque per mille, una destinazione che a prescindere dall’espressione della volontà del contribuente viene assegnata nella ripartizione del prelievo fiscale.
Se il cittadino ne dà indicazione, questa è vincolante e “per il territorio di Città di Castello continuerà a garantire il diritto allo studio dei bambini con disabilità” ribadisce l’assessore alle Politiche sociali Luciana Bassini, sottolineando come “si tratta di 29 piccoli tifernati a cui viene garantito trasporto ed assistenza anche grazie al cinque per mille, che in pochi anni è arrivato a quasi 5.000 euro. Questo incremento ha significato poter aumentare il servizio a due di loro e, con il vostro aiuto, vorremmo riuscire a fare di più. Firmare non costa niente ma andrà a vantaggio di persone della città anziché tornare allo Stato e disperdersi in altri progetti, probabilmente non meno meritori anche se estranei al nostro territorio”.
La campagna “Cinque per mille e ce la fa” è proposta da Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani): per aderire è sufficiente chiedere informazioni al proprio consulente fiscale e riempire l’apposita casella del modulo con la propria firma e la partita Iva del comune di Città di Castello, 00372420547, che compare sull’Home page in alto a destra del sito www.cittadicastello.gov.it. “Distinto dall’otto per mille, il cinque per mille è un gesto di solidarietà civica a cui vi chiediamo di aderire – conclude l’assessore Bassini – perché sarà destinato a sostenere una buona causa”.