Gli abili cartapestai del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio, in questi ultimi tre mesi si sono messi nuovamente al lavoro nel Laboratorio dei Carri Allegorici “Fabrizio Biagetti” per realizzare con la maestria, l’arte e la professionalità rinomata in tutta l’Umbria da oltre mezzo secolo, una gigantesca creazione allegorica di cartapesta con l’intento di omaggiare la centesima edizione del Giro d’Italia.
Martedì 16 maggio la carovana rosa tornerà nella città della Quintana e transiterà da Foligno a Montefalco Ringhiera dell’Umbria durante la decima tappa, a cronometro individuale “Sagrantino stage”. Un percorso completo di 39 chilometri che propone un lungo tratto pianeggiante e rettilineo seguito da salite e discese molto articolate.
I fantasiosi bozzettisti, i mastri ferraioli e i cartapestai del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio dopo tre anni che accarezzavano l’idea hanno rappresentato il Giro dando vita ad un gigantesco stivale italico di colore rosa, la cui superficie e ricoperta dalle foto storiche della rassegna ciclistica e dalle prime pagine della Gazzetta dello Sport organizzatrice dell’evento.
A nord dalle rocce rosa delle Dolomiti teatro di epiche sfide in bicicletta si materializzano i faccioni di cartapesta di tre miti che hanno fatto la storia del ciclismo Gino Bartali, Fausto Coppi e Marco Pantani che sono rimasti nell’immaginario collettivo di tanti appassionati tifosi per le loro eroiche gesta sportive e per essere stati protagonisti di vicende indelebili nel secolo di storia del Giro. Gino Bartali vinse la memorabile corsa a tappe per ben 3 volte nel 1936, 1937, 1946 e in quattro occasioni arrivò secondo. “Il campionissimo” Fausto Coppi trionfò in cinque edizioni tra il 1940 e il 1953.
Indimenticabili le sfide tra Bartali e Coppi che hanno infiammato la corsa e l’Italia. “Il Pirata” Marco Pantani che si e aggiudicato un solo Giro quello del 1998 ma è sempre nel cuore di tutti gli italiani. A terra saranno posizionate anche le mascotte della carovana rosa il lupo Wolfie e lo stambecco Girbecco mentre lateralmente e davanti al carro saranno invece collocati due loghi della corsa a tappe, per la gioia dei bambini. Gli artisti del Carnevale con un manifesto, una foto e un cuore rosa ricordano anche il ciclista Michele Scarponi prematuramente scomparso.
La rappresentazione allegorica è ubicata in località Fiamenga. Il Carnevale di Sant’Eraclio sarà presente anche in piazza della Repubblica a Foligno con le sue più belle e variopinte maschere al momento della partenza della cronometro.