Anche per l’anno scolastico 2016/2017, Vivigas&Power torna nelle scuole di Terni e Provincia con l’innovativo progetto didattico Officina Robotica: l’iniziativa – ideata con il supporto di Pleiadi – con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla tecnologia e alla robotica per aiutarli a comprenderne le potenzialità e stimolarli a sviluppare applicazioni innovative per il mondo dell’energia e dell’ambiente.
Anche in questa seconda edizione, Officina Robotica mira a trasferire agli alunni degli istituti primari e secondari conoscenze pratiche e teoriche sulle tecnologie dell’artigianato digitale, dando loro la possibilità di utilizzare robot e sistemi informatici precostituiti, per risolvere piccole e grandi problematiche relative all’energia – intesa sia come grandezza fisica, sia come elemento chiave per le tematiche della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.
Il progetto, pensato per fornire un valido supporto al corpo docenti, si basa sul presupposto che una delle frontiere della didattica contemporanea consista nell’inserimento di tematiche innovative come la programmazione informatica, la filosofia maker e la robotica educativa.
Andrea Bolla, Amministratore Delegato di Vivigas&Power, dichiara: “VIVIgas&Power sente il dovere di contribuire alla crescita della cultura scientifica su temi chiave, come la robotica e l’energia, di assoluta rilevanza per il progresso della società civile e delle comunità in cui operiamo. Le tecnologie digitali giocano un ruolo centrale per affrontare le sfide ambientali della nostra epoca. Formare e informare i ragazzi sulle opportunità che questa disciplina offre li arricchisce culturalmente, ma può anche aiutarli nella scelta della loro futura professione. L’entusiasmo riscontato nella prima edizione dimostra che gli studenti sono realmente interessati a questa tematica e apprezzano iniziative come queste, complementari ai programmi didattici”.
Una partecipazione interattiva alle sessioni educative permetterà ai piccoli studenti di calarsi nel ruolo di “maker” e sperimentare e apprendere tecniche di costruzione di macchine interattive e automatiche, principi e applicazioni di Arduino, attività di programmazione e creazione. Guidati da “explainer” professionisti, utilizzeranno mini-sensori, microcontrollori e componenti elettriche, assembleranno circuiti e costruiranno con le proprie mani piccoli motori e apparecchi elettronici. La chiave sperimentale è pensata per far comprendere a fondo e in modo semplice i concetti fondamentali attraverso una metodologia basata sul concetto di «learning by doing».
Le classi aderenti avranno inoltre la possibilità di partecipare a un concorso che premierà i progetti che valorizzeranno meglio il legame tra energia e meccanica: per le scuole primarie il primo classificato si aggiudicherà un premio di 500 euro da spendere in materiale scolastico ed un kit di 5 mBot; per le scuole secondarie il premio è di 500 euro più 5 Arduino Starter Kit.
L’approccio didattico e gli interventi in aula sono curati dai professionisti di Pleiadi, realtà leader nell’educational e nella divulgazione scientifica che ogni anno raggiunge oltre 100.000 studenti.